Il Premio Nobel per la Medicina è stato assegnato a Victor Ambros e Gary Ruvkun, due biologi molecolari statunitensi, per la scoperta dei microRNA e il loro ruolo cruciale nella regolazione dei geni. L'annuncio è stato dato dall'Assemblea dei Nobel presso il Karolinska Institutet di Stoccolma, segnando un importante riconoscimento per la ricerca di base che getta nuova luce sui meccanismi di controllo genico all'interno delle cellule.
Il ruolo dei microRNA nella regolazione genica
I microRNA, piccoli segmenti di RNA non codificante, svolgono una funzione determinante nell’orchestrare l'espressione genica. Sebbene tutte le cellule di un organismo abbiano lo stesso DNA, il loro funzionamento differisce notevolmente a seconda dei geni attivati o silenziati, e qui entrano in gioco i microRNA, che agiscono come regolatori di precisione. Come sottolineato dall'Assemblea dei Nobel, "una cattiva regolazione dei geni può portare a patologie gravi, come il cancro, il diabete e malattie autoimmuni", rendendo la comprensione di questi meccanismi una priorità per la medicina moderna.
Ambros, 71 anni, è professore all’Università del Massachusetts, mentre Ruvkun, 72 anni, lavora presso il Massachusetts General Hospital di Boston e insegna alla Harvard Medical School. I due scienziati hanno condotto i loro studi sul Caenorhabditis elegans, un piccolo verme spesso utilizzato nei laboratori per la sua semplicità, ma anche per la presenza di meccanismi biologici comuni alle specie più complesse. Il fatto che i microRNA siano rimasti invariati lungo l'evoluzione suggerisce la loro importanza cruciale.
MicroRNA e mRNA: nessuna connessione con i vaccini Covid
Nonostante la somiglianza terminologica, i microRNA non sono legati alla tecnologia a mRNA utilizzata nei vaccini contro il Covid-19. Entrambi fanno parte della famiglia delle molecole che regolano il funzionamento del genoma, ma i microRNA operano su meccanismi cellulari differenti. Le scoperte di Ambros e Ruvkun, pur non avendo immediate applicazioni cliniche, stanno aprendo nuove strade nella comprensione della crescita tumorale e nella ricerca di potenziali vaccini contro il cancro.
Il processo di selezione dei Nobel
Il Nobel per la Medicina viene assegnato dal Karolinska Institutet di Stoccolma. Ogni anno, un gruppo di esperti prepara una lista di candidati, segreta fino all'annuncio, tra cui si sceglie il vincitore. Il processo culmina nella riunione dei 50 membri dell’Assemblea dei Nobel che, la mattina della premiazione, decidono il vincitore in totale riservatezza. Dopo l'annuncio, i vincitori vengono contattati telefonicamente, spesso all'alba, se si trovano negli Stati Uniti, creando situazioni a volte curiose in cui i premiati faticano a credere alla notizia.
Calendario dei Nobel
Il premio per la Medicina apre la settimana dei Nobel, seguita da Fisica, Chimica, Letteratura e Pace, con l’Economia in programma per il lunedì successivo. Quest’anno, l'assegno associato al premio è di 11 milioni di corone svedesi, circa 967 mila euro, da dividere tra i vincitori. Dal 1901, 227 scienziati hanno ricevuto il Nobel per la Medicina, di cui solo 13 donne. I premi vengono assegnati in base al desiderio di Alfred Nobel, inventore della dinamite, che volle istituire un riconoscimento per coloro che avessero "contribuito al benessere dell’umanità".
La cerimonia ufficiale si terrà a Stoccolma il 10 dicembre, anniversario della morte di Nobel, e sarà seguita da una cena di gala alla presenza della famiglia reale svedese.