Calcio: arrestati 19 ultras di Inter e Milan, 50 perquisizioni

Un nuovo scandalo agita il mondo del tifo organizzato. In mattinata e' stata infatti eseguita da personale della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza, con il coordinamento della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano, Direzione Distrettuale Antimafia, un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 19 soggetti (16 in carcere e 3 agli arresti domiciliari), indagati, a vario titolo, "in ordine ai reati di associazione per delinquere, con l'aggravante mafiosa, estorsione, false dichiarazioni o attestazioni in atti destinati all'Autorita' Giudiziaria, possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi, accesso abusivo a sistemi informatici, lesioni, percosse, rissa e resistenza a pubblico ufficiale". Gli arrestati sono quasi tutti riconducibili alle tifoserie ultras di Inter e Milan e i reati connessi al giro d'affari legato al contesto calcistico. Le indagini hanno consentito, secondo le tesi dell'accusa, "di accertare l'esistenza di infiltrazioni criminali tra gli ultra' e hanno coinvolto i principali esponenti dei cosiddetti direttivi delle tifoserie organizzate delle due principali squadre calcistiche milanesi. L'alleanza fra i capi delle due tifoserie avrebbe portato a estorsioni sulla vendita dei biglietti, pizzo sui ricavi dei parcheggi in zona stadio, accordi tra gruppi interisti e milanisti per la vendita delle bibite a San Siro". Fra gli arrestati i nomi di maggiore spicco sono quelli di Marco Ferdico, membro di spicco della Nord e strettamente legato ad Antonio Bellocco, esponente del tifo interista considerato fortemente legato alla 'ndrangheta, e Luca Lucci, capo ultra' del Milan celebre per la foto del 16 dicembre 2018 insieme all'allora vicepremier Matteo Salvini alla festa per i 50 anni della Curva Sud all'Arena Civica, e Christian Rosiello, il bodyguard del cantante Fedez. Tra gli indagati in un filone dell'inchiesta, infine, anche Manfredi Palmeri, consigliere regionale lombardo eletto con la lista di Letizia Moratti e consigliere comunale a Milano in una lista di centrodestra. E' accusato di corruzione tra privati.