Giornata vivace sui listini europei, futures Usa in spinta e scambi in fibrillazione alle 15:40 ora italiana.
Situazione delle Borse
Le Borse europee proseguono il rialzo dopo l’intesa tra Ue e Stati Uniti che riduce tariffe su auto, chip e farmaceutici al 15 %, alimentando un sentiment positivo.
- Lo Stoxx 600 avanza di circa +0,8 %, trainato da tecnologiche, auto e pharma;
- la DAX tedesca guadagna +0,7 %;
- il CAC 40 francese +1,1 %;
- il FTSE 100 di Londra segna +0,1 % circa.
A Piazza Affari, l’indice Ftse Mib guadagna circa +0,9 %, attestandosi attorno ai 41.116 punti all’apertura. I comparti Mid‑Cap e Small‑Cap registrano rialzi dell’ordine di 0,9 % e 0,4 % rispettivamente.
Titoli Ftse Mib: i migliori e i peggiori
Tra i peggiori, spiccano Campari (-2,22 %), Stellantis (-1,65 %), Amplifon (-1,54 %), Moncler (-1,36 %), Leonardo (-0,95 %).
Rialzi particolarmente forti su Mid e Small Cap, con trend simili a Iervolino & Lady Bacardi (+11 %), A.B.P. Nocivelli (+8,6 %) e Mondo TV Suisse (+7,5 %).
Spread e obbligazioni
Lo spread BTP‑Bund rimane basso, stabilizzato intorno a 87 punti base con rendimento del decennale italiano poco mosso.
Valute e materie prime
- Euro/dollaro sotto pressione: scambiato a 1,1658 USD, in calo di circa ‑0,7 %.
- Altri cambi: GBP/USD a circa 1,341, lo yen a circa 0,0068 USD.
- Petrolio (Brent) in rialzo dell’1,9 %, quotato circa 69,76 USD al barile.
- Oro in calo –0,15 %, scambiato intorno a 3.329 USD l’oncia.
- Gas: non disponibili dati precisi intraday, ma i future mostrano lieve ribasso.
Wall Street alla chiusura italiana (17:40 CEST)
I futures Usa viaggiano in rialzo: Dow +0,4 %, S&P 500 +0,4 %, Nasdaq +0,6 % circa, seguendo il fresco accordo commerciale con l’Ue.
Questo rafforza le aspettative di una settimana intensa con meeting Fed, trimestrali tech e dati macro significativi (PCE, nonfarm payrolls).
Analisi e contesto
L’accordo Ue‑Usa taglia l’incertezza sulle tariffe (dal minacciato 30 % a un livello più contenuto del 15 %), riportando fiducia nei settori auto, semiconduttori e pharma.
In attesa delle nuove tornate negoziali con la Cina a Stoccolma, la settimana si preannuncia densa di eventi.
In sintesi:
- Mercati europei in rialzo generalizzato (+0,8 %).
- Ftse Mib +0,9 %, Mid‑Cap +0,9 %, Small‑Cap +0,4 %.
- Spread stabile sui minimi (≈87 bp).
- Euro in calo, petrolio su, oro in decisa flessione.
- Futures Usa solidi (Dow +0,4 %, S&P/Nasdaq in crescita).