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Ue: arriva la proposta per una laurea europea

- di: Barbara Bizzarri
 
Ue: arriva la proposta per una laurea europea

L'Ue intende lanciare una laurea europea su base volontaria come obiettivo di tre iniziative distinte presentate dalla Commissione europea per promuovere la cooperazione transnazionale tra le Università e la mobilità degli studenti universitari: il progetto per una laurea europea "prepara la strada per un nuovo tipo di programma congiunto, basato su una serie comune di criteri, concordata a livello Ue", sottolinea Bruxelles. L'esecutivo Ue prevede inoltre nel 2025 "progetti di percorsi di laurea europei" nell'ambito del programma Erasmus+.

Ue: arriva la proposta per una laurea europea

Secondo le intenzioni della Commissione, una laurea europea andrà a vantaggio degli studenti incentivando la mobilità per l’apprendimento e rendendo i laureati più appetibili per i potenziali datori di lavoro. Allo stesso tempo, contribuirà a soddisfare la domanda del mercato, aumentando in definitiva la competitività dell’Europa.

Il pacchetto comprende dunque le iniziative che affrontano ostacoli giuridici e amministrativi per la creazione di programmi di laurea congiunti e competitivi a livello di laurea triennale, magistrale o di dottorato, nel pieno rispetto dell’autonomia e della competenza delle università dei paesi dell’UE e dei governi regionali nel settore dell’istruzione superiore. La laurea europea, che definisce un percorso concreto di cooperazione tra i paesi dell’UE e il settore dell’istruzione superiore, e data la differenza dei percorsi accademici dei vari Paesi, segue un approccio graduale con due possibili entry points: innazitutto, un preparatory European label, ovvero, ai programmi congiunti che soddisfano i criteri europei proposti verrebbe assegnato un marchio europeo preparatorio e gli studenti riceverebbero un certificato di marchio di laurea europeo insieme al titolo congiunto.

Altra ipotesi, un nuovo tipo di titolo di studio ancorato alla legislazione nazionale, rilasciato congiuntamente da più università o da un soggetto giuridico comune costituito da tali università, e riconosciuto automaticamente. Sono poi previste altre due iniziative per sostenere questa iniziativa in particolare e il settore dell’istruzione superiore in generale: la prima esamina le modalità per migliorare i processi di garanzia della qualità e il riconoscimento automatico delle qualifiche nell’istruzione superiore, mentre l’altra valuta come rendere le carriere accademiche più attraenti e perfino sostenibili.

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