Iren ha comunicato che la controllata Ireti ha perfezionato l’acquisizione del 40% del capitale sociale di Iren Acqua, detenuta da F2i Sgr di cui Ireti era già partecipata al 60%. L'operazione permetterà dunque a Ireti di ottenere il controllo totale della società, permettendo la fusione di Iren Acqua in Ireti stessa, con una rilevante razionalizzazione dei costi e una crescita dell'efficacia operativa.
Iren: Ireti acquisisce il 40% di Iren Acqua, salendo al 100% del capitale sociale
L'intesa prevede il pagamento di una parte di prezzo al closing per 100 milioni di euro ed una quota residua pari a 182,5 milioni di euro differita a 4,25 anni a cui saranno applicati interessi al tasso composto annuo del 4,5%. Rothschild & Co ha operato in qualità di advisor di Iren nell'acquisizione.
Luca Dal Fabbro, Presidente esecutivo di Iren (nella foto), ha commentato: “L’operazione Iren Acqua è fortemente coerente con la visione industriale di Iren che intende crescere nelle reti e conferma l’efficacia del Gruppo nel cogliere le opportunità di crescita inorganica, rafforzando ulteriormente l’importanza dei business regolati. L’acquisizione ha un forte razionale industriale per il valore che ricopre ed il grande potenziale del settore idrico a livello nazionale data la forte necessità di investimenti infrastrutturali. Questa operazione consentirà di ridurre l’esborso per i dividendi di terzi e di incrementare l’utile netto di gruppo. L’operazione ha anche positivi impatti economico/finanziari legati al minor costo del debito di Gruppo rispetto ai dividendi erogati al socio di minoranza e all’incremento dell’utile per azione a beneficio dei nostri azionisti”.
Gianluca Bufo, Amministratore Delegato di Iren, ha aggiunto: “Oggi abbiamo rafforzato ulteriormente il ruolo strategico di Iren nel ciclo idrico, settore in cui siamo tra i primi operatori a livello nazionale, confermando l’importanza che ricopre la gestione delle reti idriche ed energetiche nella strategia del Gruppo. L’operazione ci consentirà di concentrare le attività nel ciclo idrico dell’ambito genovese in un’unica società estraendo importanti sinergie dalla razionalizzazione societaria e dalla gestione territoriale integrata dei servizi a rete in un bacino servito da Iren Acqua di circa 750.000 abitanti. Continueremo la nostra attività di sviluppo sul ciclo idrico sia attraverso la realizzazione di un importante piano degli investimenti sia cogliendo opportunità di crescita inorganica”.
Moris Ferretti, Vicepresidente esecutivo di Iren, ha concluso: “Oggi si conclude un percorso decennale con un operatore strategico come F2i e si apre una nuova fase per Iren Acqua, che consentirà di effettuare investimenti in nuova capacità depurativa e per ridurre le perdite di rete. Questo ci permetterà di migliorare la qualità dei servizi offerti agli utenti forti delle competenze e conoscenza del territorio sviluppate dal nostro personale operativo negli anni.”