Risultati positivi nel primo semestre 2023 per il Gruppo Sella

- di: Daniele Minuti
 

Il gruppo Sella ha chiuso i primi sei mesi del 2023 con risultati positivi e in crescita nei diversi settori di attività, a conferma della bontà delle sue strategie e dell'eccellente livello di diversificazione delle fondi di ricavo.

Risultati positivi nel primo semestre 2023 per il Gruppo Sella

L'utile netto ammonta a 76,2 milioni di euro, in crescita rispetto ai 61,5 milioni di euro del primo semestre 2022: un risultato su cui ha inciso anche la componente non ricorrente legata alla collaborazione col Gruppo Sesa nei servizi di open finance, che ha portato alla nascita delle società Nivola e BDY. Non considerando tale operazione, l'utime ammonta a 60 milioni di euro.


Il margine di intermediazione sale del 19,2% fino a 500,2 milioni di euro, dato che permette al Gruppo di proseguire in investimenti, iniziative di sviluppo e crescita occupazionale. Il margine d'interesse sale del 65% grazie in particolare alla componente commerciale e alla dinamica dei tassi di interesse, mentre i ricavi netti da servizi crescono del 7,6%. Il risultato netto dell'attività finanziaria cala invece del 61,2% per via delle operazioni non ricorrenti di cessione titoli e crediti fiscali a terzi.

Si attesta a 52,4 miliardi di euro la raccolta globale al valore di mercato (+7,8%), con quella netta positiva per 2,6 miliardi di euro. Cresce sensibilmente la raccolta indiretta (36,1 miliardi di euro, +12,8%) mentre cala dell'1,6% quella indiretta, a 16,4 miliardi di euro.

Per quanto riguarda l’andamento dei settori di business, i servizi di investimento hanno generato ricavi pari a 91,8 milioni di euro, in linea con il risultato del primo semestre 2022, a conferma della qualità delle attività di consulenza, mentre i volumi transati complessivi dei servizi di acquiring e issuing sono saliti del 22,5%, con una crescita del margine di intermediazione del 12% fino a 52,6 milioni di euro (grazie alle crescite rispettivamente del 26,2% e del 12% delle transazioni Pos e dell'e-commerce). I ricavi del Corporate & Investment Banking sono cresciuti del 112% a 6,5 milioni di euro. La finanza ha registrato una performance dei margini positiva, pari a 56 milioni di euro, in calo però rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (-43%), che era stato caratterizzato da condizioni molto favorevoli, quali un’elevata volatilità, un livello di tassi più basso, un rilevante contributo dell’inflazione al rendimento dei portafogli titoli e dalle plusvalenze da cessione di titoli. I ricavi da nuovi business sono saliti del 10% a 40 milioni di euro, in particolare grazie ai servizi di corporate e investment banking, open payment e a quelli di piattaforma.

Il totale dei clienti del gruppo è ulteriormente cresciuto del 7% a 1,27 milioni, ma considerando la fintech Hype detenuta in joint venture con illimity bank. Il numero sale dell’8% a 2,9 milioni t

Nei primi sei mesi dell’anno il gruppo Sella ha inoltre mantenuto la solida posizione patrimoniale, ampiamente superiore agli standard richiesti, con un’ulteriore crescita degli indici: il Cet1 al 13,41% e il Total Capital Ratio al 15,24% (erano 13,21% e 15,12% a fine 2022). Ampiamente più elevati dei limiti previsti anche gli indicatori della liquidità: l’indice LCR si avvicina quasi al 200% attestandosi al 197,75% e l’indice NSFR al 127,72% (il livello minimo richiesto per entrambi è pari al 100%).

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