GB: la crisi economica azzanna, in aprile 700 mila famiglie non hanno pagato affitto o mutuo
- di: Redazione
Nel Regno Unito il Paese reale, dopo la sbornia mediatica del fasto della cerimonia di incoronazione di Carlo III, fa i conti con la crisi economica, con numeri che incutono paura. In aprile, infatti, sono state circa 700.000 famiglie britanniche non sono riuscite a pagare l'affitto della propria casa o non hanno potuto onorare il mutuo.
GB: la crisi economica azzanna, in aprile 700 mila famiglie non hanno pagato affitto o mutuo
Secondo alcune fonti (in particolare, secondo Which?, l'ente dei consumatori britannici), il numero dei mancati pagamenti per il fitto di casa sono stati "particolarmente alti", colpendo uno inquilino su 20 inquilini degli intervistati. Uno scenario che è anche conseguenza dei ripetuti rialzi dei tassi di interesse - sono stati dodici dallo scorso anno - che hanno reso più gravosi i prestiti per famiglie e imprese. E, alle viste, ci sarebbe un altro aumento di un quarto di punto, al 4,5%. Contemporaneamente, gli affitti medi sono saliti a nuovi record, secondo i dati pubblicati il mese scorso dal sito immobiliare Rightmove.
Secondo l'ultimo Which?, mensile di informazioni sulle problematiche dei consumatori, che ha intervistato circa 2.000 persone, il tasso di mancato pagamento del 7,3% era in linea con il livello dello scorso anno, ma superiore rispetto ad aprile 2021 e aprile 2020.
Tuttavia, la cifra di aprile di quest'anno è inferiore a quella di marzo, quando circa 2,5 milioni di famiglie – o l'8,8% – non hanno pagato o non hanno pagato.
In aprile, secondo il sondaggio, il 3,1 % degli intervistati non ha potuto pagare il mutuo il mese scorso, mentre i tassi di interesse stabiliti dalla Banca d'Inghilterra continuano a salire.
Ma anche le bollette energetiche e le tasse comunali figurano tra le voci dei mancati pagamenti. Per effetto della situazione, quasi il 60 % degli intervistati - pari a circa 16,6 milioni di famiglie - ha riferito di aver effettuato almeno un "aggiustamento" per coprire le spese essenziali il mese scorso, quando, due anni fa, la percentuale era del 35%.