GPI: nel 2021 crescita energetica di ricavi ed EBITDA superiore alla guidance

- di: Daniele Minuti

14/02/2022

Il Consiglio di Amministrazione di GPI ha esaminato i dati preconsuntivi consolidati dell’esercizio 2021, con quelli relativi all'esercizio 2021 che saranno approvati il 29 marzo 2022, così come previsto dal calendario finanziario.

Il Cda di GPI ha esaminato i dati preconsuntivi consolidati dell’esercizio 2021

I Ricavi complessivi della società sono di circa 326 milioni di euro (in aumento di 55 milioni di euro, +20% rispetto al 2020), aumento dovuto a una crescita organica per gran parte, mentre quella inorganica è ascrivibile alle acquisizioni di Medinfo e degli asset di haemonetics.

Il comunicato ufficiale spiega: "Tutte le Aree Strategiche d’Affari hanno contribuito positivamente al raggiungimento di questo buon risultato, in particolare si evidenzia un robusto contributo dell’ASA Care (+25%), dove si registra un maggiore impiego di servizi innovativi ideati per rispondere alle necessità emerse a seguito della pandemia. L’ASA Software cresce di oltre il 15%, in parte grazie alle acquisizioni, ma anche grazie al contributo della business intelligence e delle soluzioni software di data analytics. Le altre ASA crescono complessivamente del 19% circa rispetto all’esercizio 2020. Il Gruppo conferma una presenza crescente sui mercati esteri, che si attesta ad oltre il 10% dei Ricavi, grazie alle buone performance del software trasfusionale e della robotica. L’EBITDA ammonta a circa 50 milioni di euro, in aumento di circa 10 milioni di euro (+24%) rispetto ai 40,2 milioni di euro del 2020. L’EBITDA margin è pari a circa il 15%. L’Indebitamento Finanziario Netto, calcolato sulla base dell’Orientamento ESMA n.39 del 4 marzo 2021 e del Richiamo di Attenzione CONSOB n.5/21 del 29 aprile 2021, è pari a circa 158 milioni di euro (mentre tale indicatore ricalcolato per l’esercizio 2020 risultava pari a 144,5 milioni di Euro)".

I risultati dimostrano l'impatto positivo delle operazioni di M&A e degli investimenti in R&D per un controvalore di 40 milioni di euro oltre alle operazioni sul capitale: il Cda ha specificato che, se i risultati dell'esercizio saranno allineati con quelli preliminati, il payout ratio complessivo del dividendo potrà essere in linea con quello dello scorso anno.

Fausto Manzana, Presidente e Amministratore Delegato di Gpi (nella foto), ha commentato: "I dati preliminari testimoniano la progressione del Gruppo Gpi anche nel 2021: un segnale importante, che ci rende fiduciosi nel futuro. Negli ultimi 2 anni, segnati dalla pandemia, siamo riusciti non solo a mantenerci saldi e in sicurezza, ma anche a crescere oltre le aspettative. La centralità della salute per la tenuta dei sistemi socio-economici degli Stati ha messo in evidenza il potenziale di sostenibilità che caratterizza la nostra visione e la nostra proposta per la Sanità. E siamo stati premiati. Ci aspetta una grande sfida nei prossimi anni: ci sono risorse senza precedenti a disposizione per riformare i sistemi sanitari, per rivedere la sanità territoriale mettendo al centro i cittadini e per garantire equo accesso alle cure. Noi ci siamo".

Tags: gpi, economia

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