Gismondi 1754 sbarca in Qatar: contratto di franchising con la famiglia Al Mana per la distribuzione in tutta l’area dei Paesi Arabi del Golfo
- di: Barbara Leone
Prosegue senza sosta il cammino di sviluppo internazionale targato Gismondi 1754. La Società genovese guidata da Massimo Gismondi, attiva nella creazione e produzione di gioielli di altissima gamma ed espressione della settima generazione della famiglia Gismondi, ha siglato infatti nelle scorse ore un accordo quinquennale di franchising (con opzione di rinnovo tra le parti a scadenza) con la famiglia Al Mana del Qatar per la distribuzione dei gioielli del brand italiano nell’area del Gulf Cooperation Council (GCC), che oggi comprende Qatar, Barhein, Kuwait, Arabia Saudita, Oman e gli Emirati Arabi Uniti. La Società commerciale nata dall’accordo è denominata “Gismondi Jewellery Qatar” e sarà impegnata nello sviluppo del business sia per il canale retail che per il canale wholesale, con un programma di nuove aperture con negozi a marchio Gismondi 1754 in tutta l’area del GCC di cui la prima, prevista per il mese di giugno 2023, sarà a Doha, capitale del Qatar.
Gismondi 1754: siglato contratto con la famiglia Al Mana
Successivamente, in ordine temporale, seguiranno le aperture a Riyadh e Jeddah in Arabia Saudita, e quindi quelle in Kuwait, Oman ed Emirati Arabi Uniti. La famiglia Al Mana lega la propria storia al mondo dell’imprenditoria qatariota con Al Mana Group, società nata negli anni ’50 e oggi una delle realtà più importanti del Paese, con interessi in molteplici settori, tra cui i beni di lusso. Si tratta, quindi, di un accordo dal grande valore aggiunto per Gismondi 1754, che avrà la possibilità di ampliare con maggior velocità ed efficacia la propria presenza e la vendita dei propri gioielli nell’area del GCC, che da anni rappresenta una delle economie che si stanno sviluppando con maggiore rapidità a livello mondiale.
“Siamo molto onorati di avere raggiunto questo accordo con la famiglia Al Mana, che ringraziamo per aver reso possibile la nostra collaborazione, particolarmente strategica per il nostro brand - ha commentato Massimo Gismondi, Ceo di Gismondi 1754 -. Il Qatar, così come i Paesi Arabi del Golfo, già da qualche anno dimostrano di apprezzare molto i nostri gioielli e aprire un canale franchising direttamente in quell’area non potrà che favorire lo sviluppo di un mercato retail e wholesale ben strutturato che darà grandi soddisfazioni. Il 2023 sarà un anno importante per lo sviluppo interazionale di Gismondi 1754, non solo verso i Paesi Arabi, ma anche in Usa e in Europa, inclusa l’Italia. Europa e Italia, in particolare, sono mercati relativamente nuovi per noi, ma dove stiamo aumentando le aperture visti gli ottimi riscontri raggiunti nel 2022 e dove siamo fiduciosi di crescere in modo importante”.
Nata a Genova nel 1754 con Giovan Battista Gismondi (fornitore di Papa Pio VI e della famiglia Doria), la Gismondi 1754, sotto la guida di Massimo Gismondi, ha raggiunto in gioielleria l'eccellenza e la competenza ormai riconosciute a livello globale. Massimo Gismondi, noto per la visione del gioiello come arte, esprime nelle sue creazioni secoli di artigianalità e una ricca storia, coniugate con uno stile contemporaneo che tramanda così un gusto per il bello, eredità della sua famiglia da oltre sette generazioni.