Le società di gestione di capitali inondano di denaro la Silicon Valley

- di: Brian Green
 
La Silicon Valley sta assistendo, negli ultimi mesi, ad una vera e propria pioggia di denaro fresco, proveniente dalle grandi società di gestione, che hanno ampliato i loro interessi in quello che, in un tempo nemmeno tanto lontano, era un segmento di nicchia, spiazzando i venture capitalist e mettendo il 2021 nella condizione di raddoppiare il record dell'anno scorso per quanto riguarda il finanziamento delle startup.

Hedge fund, fondi comuni di investimento o pensionistici, gruppi sovrani e altri cosiddetti ''investitori di rischio non tradizionali'' sono stati più attivi nel secondo trimestre di quest'anno rispetto a qualsiasi periodo precedente.
Secondo una analisi, queste aziende hanno partecipato al 42% del finanziamento delle startup. Gli investimenti nelle startup statunitensi per la prima metà del 2021 hanno raggiunto i 150 miliardi di dollari, eclissando i finanziamenti per l'intero anno prima del 2020.

Le grandi società di asset hanno enormi pool di capitali, si muovono rapidamente e hanno meno probabilità di chiedere posti nel consiglio di amministrazione (rispetto agli investitori tradizionali) o di essere coinvolti nelle decisioni aziendali.

Un profilo che le rendono spesso più attraenti per i fondatori delle star-up, secondo quanto affermato in interviste rilasciate da investitori e dirigenti delle società, che probabilmente si sentono meno condizionati da vincoli. Il risultato è stato un ritmo vertiginoso di accordi che negli ultimi mesi viaggia a ritmi da record.
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Italia Informa n° 2 - Marzo/Aprile 2024
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