Geoside (Gruppo Italgas) è la Energy Service Company (ESCo) del primo operatore europeo nella distribuzione del gas e, da anni, porta innovazione nel mercato dell’efficienza energetica. La sua storia è intrecciata con quella della più grande trasformazione industriale del nostro tempo: la transizione energetica.
Geoside, Gruppo Italgas: innovazione ed efficienza energetica per trasformare l'industria
Se fino a pochi anni fa l’efficienza energetica era percepita come una pratica accessoria, oggi è diventata il fulcro delle strategie ESG e un fattore di competitività per imprese, pubbliche amministrazioni e comunità. Geoside incarna questa rivoluzione culturale: combina ingegneria avanzata, tecnologie digitali proprietarie e capacità di investimento diretto, proponendo modelli innovativi che liberano le aziende dall’onere degli investimenti iniziali.
La società guida la transizione energetica attraverso un approccio data-driven che integra competenze tecniche e digitali. La piattaforma SaveMixer, per esempio, consente di monitorare in tempo reale i consumi energetici e di identificare le opportunità di intervento. Ma è l’unione tra analisi dei dati e realizzazione di soluzioni tecniche su misura a generare risultati concreti e misurabili. Nel caso di Italgas, ad esempio, questo approccio integrato ha portato a riduzioni dei consumi fino al 20% nel settore industriale e oltre il 50% nel comparto civile, a dimostrazione dell’efficacia del modello. Le soluzioni proposte da Geoside, scalabili e personalizzabili, si basano su modelli contrattuali flessibili come l’EPC (Energy Performance Contract), rendendo l’efficienza energetica un fattore strategico di sostenibilità e un elemento chiave nelle strategie ESG.
“L’efficienza energetica è una scelta strategica per imprese, condomini e uffici: è la modalità più efficace per risparmiare sui costi dell’energia grazie alla riduzione dei consumi e allo stesso tempo delle emissioni. In Geoside, ci affidiamo ad una attenta analisi dei dati e proponiamo tecnologie innovative e digitali che portino benefici concreti ai nostri clienti. È in questo modo che Geoside guida la transizione verso un modello energetico più evoluto, sostenibile e capace di generare benefici concreti per imprese, comunità e territori” - ha commentato Fabio Tentori, Amministratore Delegato di Geoside.
Roma: quando l’efficienza diventa inclusione
Un esempio emblematico del valore sociale di questa filosofia è rappresentato dai lavori di riqualificazione energetica firmati da Geoside presso il Centro Italiano di Solidarietà Don Mario Picchi (Ce.I.S.). Nel luglio 2024, Geoside ha avviato un importante progetto di riqualificazione energetica su quattro strutture: due a Roma, in via Ambrosini e via Musco, e due a Marino, alle porte della capitale. In questi spazi trovano accoglienza persone in condizioni di fragilità.
Pochi giorni fa sono stati inaugurati i primi due edifici completamente rinnovati in via Attilio Ambrosini, all’interno della Comunità Ambrosini di Roma. Le strutture, che ospitano la sede operativa del Ce.I.S., centri di prima accoglienza per minori, case-famiglia e servizi di sostegno per madri in difficoltà, tornano così a disposizione della comunità più moderne, efficienti e sicure.
Gli interventi realizzati consentiranno di ridurre i consumi energetici fino al 26%, grazie a un insieme di soluzioni integrate: miglioramento dell’isolamento termico, sostituzione degli infissi, riqualificazione degli impianti di climatizzazione, installazione di pannelli fotovoltaici e solari termici. Oltre all’efficienza energetica, sono stati eseguiti adeguamenti antisismici, introdotte colonnine per la ricarica elettrica e realizzate infrastrutture per garantire una maggiore accessibilità e sostenibilità.
Il risultato è duplice: da un lato edifici più sicuri, confortevoli e rispettosi dell’ambiente; dall’altro, un risparmio sui consumi energetici, che si tradurrà in nuove risorse economiche da destinare a ulteriori servizi per gli ospiti e gli operatori del Ce.I.S.
Sestu: il contributo di Geoside all’innovazione energetica del Caseificio Podda
Nel solco dell’efficientamento energetico, Geoside porta la sua esperienza dalla capitale alla Sardegna. Nel maggio 2025, insieme a Italgas, l’azienda ha annunciato un progetto destinato a diventare un punto di riferimento per l’innovazione energetica del settore.
Il Caseificio Podda di Sestu (Cagliari) è infatti il primo in Italia a ricevere in modo continuativo una miscela composta fino al 20% da idrogeno verde e gas naturale, prodotta dal nuovo impianto Power to Gas di Italgas: una novità assoluta che pone l’isola al centro della transizione energetica nazionale.
In questo contesto, Geoside ha sostituito i vecchi generatori a olio combustibile con tre unità di nuova generazione, “hydrogen ready”, capaci di funzionare con blend fino al 30%. L’operazione, realizzata con formula EPC, garantisce una riduzione dei consumi del 15%, un abbattimento delle polveri pari a 20 volte, un taglio delle emissioni di NOx di 5 volte e una maggiore affidabilità dell’intero ciclo produttivo.
Un settore energivoro che diventa laboratorio
Il food & beverage è tra i comparti più energivori d’Europa: cottura, pastorizzazione, refrigerazione e imbottigliamento richiedono contemporaneamente energia termica, elettrica e frigorifera. La volatilità dei prezzi e l’obsolescenza degli impianti rendono difficile pianificare investimenti di lungo periodo. A questo si aggiunge la crescente pressione dei consumatori, sempre più attenti alla trasparenza.
In questo scenario Geoside ha scelto di agire, portando soluzioni su misura: cogenerazione e trigenerazione, pompe di calore industriali ad alta temperatura, impianti fotovoltaici, riqualificazione termica e sistemi di monitoraggio predittivo. L’obiettivo è chiaro: ridurre consumi ed emissioni, migliorando al tempo stesso la produttività delle aziende alimentari, che devono restare competitive non solo sul mercato interno, ma anche su quello internazionale.
Il costo dell’energia, che incide fino al 60% sulla competitività del comparto agroalimentare, rappresenta uno dei fattori più critici ma anche uno dei più “aggredibili”. Intervenire qui significa liberare risorse, abbattere spese e guadagnare resilienza. Geoside accompagna le imprese lungo questo percorso con un approccio completo: dalla progettazione e realizzazione degli interventi, fino all’utilizzo dell’Energy Performance Contract, che permette di finanziare i progetti senza esborso iniziale per il cliente, includendo anche presidio normativo e supporto tecnico.
I numeri parlano chiaro: un impianto fotovoltaico ben dimensionato può coprire dal 30% al 70% del fabbisogno energetico, generando risparmi ingenti per ogni MWh autoconsumato. Non un costo, quindi, ma un vantaggio competitivo tangibile che permette al settore di guardare al futuro con maggiore fiducia.
SaveMixer: il digitale che anticipa i bisogni
Accanto agli impianti fisici, Geoside ha sviluppato SaveMixer, piattaforma cloud che integra IoT, modelli energetici dinamici e analisi predittive.
Con SaveMixer un’azienda può controllare i consumi in tempo reale, individuare anomalie, simulare scenari futuri e costruire strategie di lungo periodo basate su dati storici. Non è solo un software, ma un acceleratore digitale della transizione, capace di ridurre rischi e costi e di garantire continuità operativa.
La formula EPC: un ponte verso la transizione
Il cuore dell’approccio Geoside è l’Energy Performance Contract. Con questo modello i clienti non affrontano esborsi iniziali: Geoside finanzia, realizza e gestisce i progetti, rientrando dall’investimento in funzione dell’effettivo risparmio ottenuto con l’intervento.
Un meccanismo che abbatte le barriere di ingresso alla transizione e consente anche alle PMI di modernizzare impianti e processi. L’accesso a strumenti incentivanti come Transizione 5.0 e Conto Termico diventa semplice grazie al supporto di un operatore specializzato come Geoside.
Connessioni che generano valore: dal sociale all’industria
La forza di Geoside è la capacità di operare in contesti molto diversi tra loro, mantenendo la stessa efficacia. Nelle comunità di accoglienza, l’efficienza significa più risorse per i servizi sociali. Nell’industria alimentare, significa competitività internazionale e reputazione sui mercati globali. Due mondi lontani, uniti dallo stesso filo conduttore: la sostenibilità come strumento di crescita condivisa. Dal 26% di risparmio energetico al Ce.I.S. al –15% dei consumi del Caseificio Podda, passando per abbattimenti record di polveri e NOx, i numeri raccontano l’impatto concreto di Geoside. Ma oltre ai numeri c’è la visione: l’efficienza diventa quindi sinonimo di responsabilità e sviluppo condiviso.
Geoside (Gruppo Italgas) dimostra che la transizione energetica non è un futuro lontano, ma un presente già in atto: un motore di crescita economica, sociale e culturale.