Fs: +8% ricavi 2023 a 14,8 mld, utile dimezzato su 2022 per voci straordinarie

Ferrovie dello Stato Italiane ha chiuso il 2023 con un utile netto consolidato di 100 milioni, dimezzato rispetto a un anno fa, ma in netto miglioramento (quasi sei volte superiore) escludendo le voci straordinarie rappresentate dai ristori Covid-19 contabilizzati nel 2022 e la restituzione di aiuti di Stato relativi agli anni 2003-2014. I ricavi operativi hanno avvicinato quota 15 miliardi (+8% a 14,8 miliardi) grazie al supporto in particolare del polo passeggeri (+11,4% a 7,65 miliardi) e del polo merci (+5,6% a 1,1 mld). Il margine operativo lordo migliora dell'1% a 2,2 miliardi (+14% al netto delle partite straordinarie) beneficiando del +6,2% dell'ebitda del trasporto passeggeri. L'utile operativo sale del 29% a 338 milioni (oltre quattro volte il 2022 senza partite straordinarie). Anno record per gli investimenti tecnici pari a 16,4 miliardi (+46%), 8 i miliardi di euro gia' spesi per il Pnrr, "in linea con il cronoprogramma", 24 miliardi di euro di gare gia' aggiudicate nel 2023. Al 31 dicembre la posizione finanziaria netta e' pari a 11 miliardi (+3,6 miliardi di euro nel 2022) "principalmente per effetto della crescita degli investimenti".