Nella foto, il Presidente Pierluigi Stefanini
Il nuovo bando ‘ACCCADE’ Arte-Creatività- Coesione-Coscienza-Accessibilità-Democrazia-Educazione, della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, presentato a Bologna in un incontro dal titolo La cultura rende liberi. Educare all’arte, fra inclusione e consapevolezza prevede l’erogazione di trecentomila euro per finanziare progetti culturali che “contribuiscano ad aumentare il benessere dell’individuo e a creare un terreno fertile per costruire una società democratica basata su empatia, pluralità ed equità, sostenendo processi evolutivi”, in una forte connessione tra investimento culturale e coesione e inclusione sociale.
Fondazione del Monte: bando da 300.000 euro per finanziare progetti culturali
Dinanzi a divisioni e disuguaglianze, l'arte e la cultura si presentano come mezzi per guarire e rigenerare, creando un linguaggio universale capace di connettere le persone, di contribuire a costruire società più eque e giuste, come indicato nei Goal dall’Agenda Onu 2030 per lo Sviluppo sostenibile.
Le attività artistiche e culturali, comportandosi come catalizzatori sociali, contribuiscono inoltre a stimolare l’immaginazione politica collettiva, sfidando il senso comune e presentando prospettive alternative. Per questi motivi risulta fondamentale ‘fare entrare’ cultura, arte e bellezza nella vita delle persone.
Il bando e le novità introdotte testimoniano il rinnovato impegno della Fondazione nella prospettiva dello sviluppo sostenibile attraverso un maggiore orientamento all’impatto della sua azione e delle iniziative finanziate, così come delineato nel Documento programmatico previsionale per il 2024.
Al bando saranno ammesse proposte che contemplino un valore complessivo del progetto minimo di 15.000 euro e non superiore a 50.000 euro. In caso di esito positivo della selezione la Fondazione accorderà un contributo per un importo massimo corrispondente a non oltre il 75% del costo complessivo del progetto. Il cofinanziamento richiesto dovrà quindi essere pari ad almeno il 25% del costo complessivo del progetto e potrà essere reso disponibile dal richiedente o da altri soggetti finanziatori.
La valutazione dei progetti, che dovranno avere una durata di 12 mesi, terrà in considerazione i seguenti ambiti di analisi, riferiti agli enti e al progetto proposto: Ecosistema e risorse di progetto (20/100) per cui si terranno in considerazione partenariato, reti e relazioni extra-partenariato, risorse umane retribuite e volontarie, esperienza pregressa; azione progettuale (50/100), con riferimento ad analisi di contesto, azione progettuale e coerenza con le evidenze dell’analisi di contesto e con gli ambiti di intervento del bando con focus su persone destinatarie, analisi di fattibilità; orientamento all’impatto e allo sviluppo sostenibile del progetto (30/100): in considerazione, ipotesi sulle dimensioni di cambiamento influenzate dal progetto, utilizzo delle leve strategiche, pratiche/piano di monitoraggio in itinere, rendicontazione finale e sostenibilità futura del progetto.
Saranno premiati ulteriori condizioni e fattori, quali la presenza tra i target di cittadinanza coinvolti di soggettività e gruppi particolarmente di interesse per il bando: vale a dire giovani, persone con background/vulnerabilità socio-economico, etnia, condizione di disabilità, ecc. e possibili intersezioni; l’attenzione ad azioni di cura e coordinamento del partenariato; l’eterogeneità delle partnership in termini di tipologia di forma giuridica (è consentita la partecipazione di soggetti profit solo al fine di complementare le azioni proposte); la localizzazione dell’intervento (quartieri diversi delle città, aree interne/periferiche ed urbane).
Le proposte, che dovranno prevedere quale luogo di svolgimento dei progetti Bologna e Città metropolitana Ravenna e Provincia, dovranno pervenire esclusivamente tramite procedura online secondo le modalità definite alla pagina ‘Chiedi un contributo’ del sito www.fondazionedelmonte.it. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata le ore 12 del 31 maggio 2024, mentre il 17 aprile alle 15 è previsto un webinar online per fornire ai soggetti interessati tutte le informazioni operative sul bando. Il link al webinar sarà disponibile sul sito della Fondazione.