L'evento "Confrontare, il segreto del risparmio" ha visto la presentazione di un'indagine commissionata da Facile.it all’istituto di ricerca EMG Different che dice tanto sulle abitudini degli italiani: più di 8 su 10 hanno infatti usato almeno una volta un comparatore online, con 27 milioni di consumatori che li hanno utilizzati nell'ultimo anno per confrontare prezzi di assicurazioni, hotel, tariffe degli aerei e altro.
Confrontare è il segreto del risparmio: nell'ultimo anno, 27 milioni di italiani hanno usato i comparatori
Durante l'evento, organizzato in collaborazione con Consumerismo No Profit, è stato evidenziato come il risparmio sia la prima motivazione per utilizzare i comparatori, capaci di creare un risparmio di ben 109 milioni di euro nel 2024 soltanto per l'assicurazione auto (stime di Facile.it).
Ma chi si rivolge ai comparatori? A livello d'età, spicca la fascia tra 35 e 44 anni (78%), per quanto riguarda la divisione geografica, l'uso è più diffus nel Nord Italia (69%), ma comunque molto forte anche al Centro (65%) e Sud (60%).
Passando alla motivazioni, il risparmio è la principale (66%), seguita dalla possibilità di trovare offerte migliori (57%) e dalla semplicità di confrontare le offerte (48%). Il 12% del campione ha spiegato di servirsene convinti dalla possibilità di ottenere una consulenza specializzata, mentre va tenuto in considerazione il ruolo dei in termini informativi e di tutela dalle truffe (3 milioni usano un comparatore per acquisire conoscenze su prodotti non familiari, 4 milioni li usano per evitare truffe).
Le assicurazioni auto e moto sono la spesa per la quale gli italiani hanno usato maggiormente i comparatori (41%), seguite dalle offerte energetiche, la scelta dlel'hotel in cui soggiornare o i voli da prenotare (31% e 27% rispettivamente), dalla scelta della linea telefonica, finendo con il campo finanziario, con comparazioni per prestiti e mutui.
L'uso varia a seconda della fascia di età: gli under 34 li utilizzano principalmente per risparmiare sui viaggi, mentre dai 35 anni in su si confrontano RC auto e utenze domestiche. La comparazione di mutui e prestiti è particolarmente utilizzata dalla fascia 25-34 anni, mentre il noleggio a lungo termine da quella 35-44 anni.
Il 16% del campione non li ha utilizzati e la principale ragione è la poca fiducia nello strumento (51%) seguita dalla difficoltà nel confrontare offerte (18%) e dalla diffidenza sulla possibilità di avere un risparmio effettivo.
"Negli anni gli italiani sono passati da una comprensibile diffidenza verso i compratori, strumento per loro nuovo ed innovativo un decennio fa, ad un uso sempre più maturo e consapevole del mezzo che, numeri alla mano, ha dimostrato di essere fondamentale per risparmiare e pianificare al meglio le spese familiari. Se il primo passo è stato fatto su prodotti o servizi in qualche modo più semplici da confrontare - penso alle assicurazioni auto o ai voli aerei - oggi sempre più consumatori si rivolgono ai comparatori anche per scelte complesse come mutui, tariffe energia o investimenti" ha dichiarato Maurizio Pescarini, CEO di Facile.it.
Gianluca Castelnuovo, psicologo comportamentale dell’Università Cattolica di Milano, ha detto: "In realtà, le ragioni dichiarate per il non uso sono più che altro delle scuse che il consumatore si dà. Alcuni individui, semplicemente, preferiscono mantenere le loro abitudini e non percepiscono la necessità di cambiare gestore o offerta. Anche se questo, sovente, va a loro discapito".