EQUITA ha chiuso i primi nove mesi del 2025 con dati molto positivi: i ricavi netti toccano quota 82,7 milioni di euro, salendo di 49 punti percentuali su base annua, con utile netto a 18,7 milioni di euro (+89%) e Patrimonio Netto consolidato che si attesta a 109,8 milioni di euro, con Redditività del Patrimonio Netto Tangibile al 37%.
EQUITA: ricavi al 30 settembre in crescita del 49% (82,7 milioni)
Dati spinti dalle performance positive da tutte le aree di business del Gruppo: 45,7 milioni (+53%) per Global Markets, 29,4 milioni (+49%) per Investment Banking e 7,6 milioni (+27%) per Alternative Asset Management.
Andrea Vismara, Amministratore Delegato di EQUITA (nella foto), ha commentato: “Nel corso dei primi nove mesi del 2025 il Gruppo ha registrato €82,7 milioni di Ricavi Netti e €18,7 milioni di Utile Netto, grazie alla performance costantemente positiva di tutte le divisioni, trimestre dopo trimestre. Continuiamo a vedere miglioramenti significativi, non solo in termini di risultati finanziari ma anche di posizionamento. La forte crescita nel mondo del debito, la capacità di confermarsi ancora una volta tra i principali advisor M&A in Italia e la storica leadership sul fronte azionario rendono oggi EQUITA una investment bank partner, in grado di affiancare con successo tutti quegli imprenditori, famiglie, corporate ed investitori alla ricerca di un soggetto indipendente che li possa aiutare nelle loro decisioni in ambito finanziario. La forte crescita negli utili consolidati del Gruppo ci ha permesso di superare già al 30 settembre 2025 i risultati consolidati dell’intero esercizio precedente. Questo ci porta ad ipotizzare – anche alla luce delle performance registrate ad oggi da ciascuna divisione e sulla base delle aspettative per i prossimi mesi – un dividendo in crescita nel 2026, dunque superiore a €0,35 per azione, e pone le basi per un nuovo percorso di crescita nei prossimi anni”.