Eni amplia la sua partnership con gli Emirati Arabi, siglando tre accordi di collaborazione con società locali nell'ambito dello sviluppo di data center, della capacità di trasmissione di energia rinnovabile grazie alla connessione con Albania e Italia, oltre a quello dei minerali critici.
Eni sigla tre accordi di collaborazione con società degli Emirati Arabi
Nello specifico, il Gruppo, Eni ha siglato coil fondo dedicato a investimenti in AI e tecnologie denominato MGX e col Gruppo G42 una Lettera d’Intenti per la realizzazione in Italia di data center all'avanguardia con una capacità IT fino a 1 GW. Impianti che saranno alimentati con "blue power" fornito da Eni.
Il primo progetto allo studio riguarda Ferrera Erbognone, dove è presente il Green Data Center di Eni, e prevede lo sviluppo in due fasi di fino a 500 MW di capacità IT da alimentare con una nuova centrale elettrica dedicata, con cattura e conferimento dell'anidride carbonica presso l’hub CCS di Ravenna.
Oltre a questo, è stato firmato un accordo con Abu Dhabi Future Energy Company PJSC - Masdar, leader nell'energia pulita degli EAU, and TAQA Transmission, specializzata nella trasmissione elettrica, per la definizione di accordi di off-take a lungo termine in Italia, con Eni come off-taker preferenziale, per energia rinnovabile generata in Albania con una capacità fino a 3 GW trasmessa in Italia tramite una interconnessione sottomarina di 1 GW tra l'Albania e l'Italia.
L’accordo fa seguito al Quadro di Partenariato Strategico Tripartito firmato ad Abu Dhabi a gennaio 2025 tra i Governi di Italia, Albania e UAE. Infine, Eni e ADQ, fondo sovrano globale con focus sulle infrastrutture critiche e sulle catene di approvvigionamento, hanno firmato un Memorandum of Understanding per collaborare nella ricerca e sviluppo di minerali critici. L'accordo mira a rafforzare la sicurezza e la resilienza della catena di approvvigionamento dei minerali critici sia per l'Italia che per gli EAU.
Claudio Descalzi, Amministratore Delegato di Eni (nella foto), ha commentato: "La nostra partnership con gli Emirati Arabi Uniti testimonia l'impegno comune per un futuro di energia sostenibile, facendo leva sull'innovazione e la collaborazione in settori chiave. Insieme ad aziende leader del Paese realizzeremo iniziative in ambiti essenziali per la transizione energetica come i data center alimentati da blue power, un modello capace di rispondere alla crescente richiesta di capacità computazionale sostenibile dovuta allo sviluppo dell'Intelligenza Artificiale. Una cooperazione strategica che sottolinea il nostro impegno nel guidare il progresso tecnologico e contribuire alla sicurezza energetica su scala globale."