Energia e inflazione: l’ombra della "mega bolletta" di gennaio secondo Confesercenti

- di: Cristina Volpe Rinonapoli
 

Gli italiani hanno chiuso il 2024 con una buona notizia: l’inflazione è calata, consentendo un recupero del potere d’acquisto. A confermarlo sono i dati Istat e l’analisi di Confesercenti, che evidenziano un aumento dei consumi pari a 5,1 miliardi di euro nel terzo trimestre. Tuttavia, il 2025 inizia con una nuova preoccupazione: i costi energetici.

Energia e inflazione: l’ombra della "mega bolletta" di gennaio secondo Confesercenti

Il rischio, sottolinea Confesercenti, è che le famiglie possano trovare nella calza dell’Epifania una "mega bolletta". A pesare sulla stabilità dei prezzi sono le tensioni sui mercati del gas naturale, influenzati dall’interruzione del flusso di gas attraverso l’Ucraina.

Il prezzo del gas, pur lontano dai picchi record del 2022 (340 euro a megawattora), potrebbe nuovamente innescare un aumento dell’inflazione, stimata al 2,2% per il 2025, secondo le proiezioni dell’associazione. Un incremento che rischierebbe di vanificare i benefici economici dell’anno appena concluso.

La questione è cruciale: eventuali rincari dell’energia colpirebbero le famiglie, già provate da anni di inflazione elevata, e potrebbero frenare i consumi, il cui rilancio è stato uno dei pochi segnali positivi nel panorama economico recente.

Confesercenti invita quindi a sorvegliare attentamente l’evoluzione dei mercati energetici, suggerendo il ricorso a misure di contenimento dei costi, come quelle adottate in passato. L’obiettivo: proteggere la fragile ripresa economica ed evitare che il 2025 segni un passo indietro.

La stabilità dei costi energetici resta il banco di prova per famiglie e imprese. Vigilare oggi significa prevenire domani, garantendo che il rientro dell’inflazione si traduca in benefici duraturi per l’economia del Paese.

Notizie dello stesso argomento
Trovati 71 record
07/01/2025
Le principali borse asiatiche nella seduta odierna hanno mostrato segnali di ripresa, con ...
07/01/2025
L’Eurozona chiude il 2024 con segnali contrastanti: mentre la crescita economica rimane de...
07/01/2025
Il 70% delle imprese italiane sta subendo gli effetti negativi delle oscillazioni dei prez...
07/01/2025
L’Italia ha raggiunto un primato significativo nell’Unione Europea: nel 2023, il numero di...
06/01/2025
Le borse europee inaugurano il 2025 con un rally trainato dai titoli tecnologici, di lusso...
06/01/2025
Giancarlo Giorgetti è stato nominato ministro delle Finanze dell’anno da The Banker, prest...
Trovati 71 record
Il Magazine
Italia Informa n°6 - Novembre/Dicembre 2024
Newsletter
 
Iscriviti alla nostra Newsletter
Rimani aggiornato su novità
eventi e notizie dal mondo
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli