Il provvedimento allarga le aree agevolate a due regioni in transizione. In cabina di regia anche i governatori.
Il presidente della Camera di Commercio dell'Umbria, Giorgio Mencaroni: "Provvedimento che chiedevamo da molto tempo". Si pone l’obiettivo di “favorire la creazione di condizioni per lo sviluppo di nuovi investimenti nelle regioni in transizione” lo schema di disegno di legge per estendere le Zone economiche speciali (Zes) a Umbria e Marche. Il provvedimento approda al Consiglio dei ministri.
Cabina di regia con i presidenti di Regione
La composizione della cabina di regia, si legge nel testo, “è integrata dai presidenti delle regioni”. Viene inoltre stabilito che siano estesi al territorio di Marche e Umbria i compiti e le attività della Struttura di missione Zes, nonché quelle del portale web e dello Sportello unico digitale.
Un nuovo Piano strategico per Marche e Umbria
Entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore della legge, si procederà all’aggiornamento del Piano strategico della Zes unica, “al fine di individuare i settori da promuovere e quelli da rafforzare, gli investimenti e gli interventi prioritari per lo sviluppo di Marche ed Umbria, ivi compresi quelli destinati a favorire la riconversione industriale finalizzata alla transizione energetica, e le modalità di attuazione”.
Incentivi fiscali fino a novembre 2025
Sono previste agevolazioni sugli investimenti in beni strumentali realizzati tra il primo gennaio e il 15 novembre 2025. Le nuove disposizioni si applicano a tutti i progetti di attività economiche, industriali, produttive e logistiche da realizzarsi nei territori di Marche e Umbria, purché non soggetti a segnalazione certificata di inizio attività o non richiedenti titolo abilitativo.
Attuazione con le risorse già disponibili
Il provvedimento prevede infine che “le amministrazioni interessate provvedono all’adempimento dei compiti derivanti dall’attuazione della presente legge con le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente”.
La Camera di Commercio dell'Umbria
“La Camera di Commercio dell’Umbria esprime grande soddisfazione per l’ingresso nella regione Umbria nella ZES - Zona Economica Speciale – che offrirà importanti opportunità di crescita alla regione attraverso una maggiore capacità di attrazione degli investimenti”. Lo afferma il presidente della Camera di Commercio dell’Umbria, Giorgio Mencaroni, che rileva come “l’Ente Camerale abbia da sempre sollecitato questo ingresso con convegni, richieste e prese di posizioni pubbliche. Un ruolo importante, quello che svolge il sistema camerale nella ZES, perché il SUAP (Sportello Unico Attività Produttive) della Zona Economica Speciale è gestito da Unioncamere, in sinergia con le Camere dei territori interessati, e impostato per dare concretezza alla sburocratizzazione per aumentare la capacità di attrarre investimenti”.