• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Destination Italia: "Settore B2C in crescita nella prima parte del 2023"

- di: Daniele Minuti
 
Destination Italia: 'Settore B2C in crescita nella prima parte del 2023'
Destination Italia ha diffuso primi risultati relativi all’andamento nella prima parte del 2023 delle piattaforme online rivolte al consumer, acquisite nell'ambito della fusione per incorporazione di Portale Sardegna. Il volume transato delle prenotazioni turistiche del B2C al 17 luglio 2023 supera quota 8,9 milioni di euro, registrando una crescita del mercato italiano e straniero di 11 punti percentuali su base annua. Sale in maniera rilevante il valore proveniente dal mercato domestico (+14%), con una spiccata preferenza verso le destinazioni Sardegna (+8%) e Sicilia (+16%),mentre cala la domanda legata al mercato straniero (Europa -18%), nonostante un +20% registrato per gli Stati Uniti.

Destination Italia: "Settore B2C in crescita nella prima parte del 2023"

Il calo del mercato estero è legato alla scelta societaria di concentrare lo sviluppo IT sulle piattaforme destinate a quello italiano, rinviando all'anno in corso quello dedicato al miglioramento delle performance di usability e booking per le piattaforme a marchio Charming.

Migliora sensibilmente il campo 
delle prenotazioni del segmento extra alberghiero provenienti dalla controllata Welcomely, che ha visto il volume transato al 17 luglio 2023 salire del 30% su base annua: a spingere questa crescita è la scelta strategica di costituire una società ad hoc che potesse sviluppare il turismo di prossimità ed agire da motore dell’innovazione turistica locale, accrescendo la rete fra i proprietari di case-vacanza ed i Local Expert.

Le attività SEO e di advertising online svolte fino ad ora hanno determinato in generale una risposta di mercato in linea rispetto alle aspettative di Gruppo di inizio anno. Ciò è stato vero soprattutto con riferimento all’early booking, che si è confermato uno strumento di marketing rilevante per l’Emittente e, di conseguenza, per tutta la filiera turistica. Le attività di advertising hanno consentito sia di stimolare la domanda durante il periodo invernale sia di migliorare l’offerta attraverso il potenziamento delle partnership commerciali tra operatori. Infine rimane stabile il dato relativo alla durata del soggiorno medio che si conferma di 7 notti, come gli anni precedenti, per tutte le destinazioni proposte dal Gruppo, ciò a testimonianza del fatto che i viaggiatori di Destination Italia continuano ad apprezzare i servizi offerti dal tour operator nonostante l’aumento dei prezzi e non sono disposti a rinunciare alle loro vacanze.

Dina Ravera, Presidente di Destination Italia (nella foto), ha commentato: "Questi mesi primi mesi dell’anno ci hanno consegnato dei risultati di grande soddisfazione, in linea con le migliori aspettative e con l’andamento del mercato. La strategia del Gruppo di puntare sull’innovazione e su attività di digital marketing si sta rivelando vincente sia per anticipare le prenotazioni, sia per promuovere il percorso di promozione e destagionalizzazione del turismo che è fondamentale per un Paese come l’Italia".

Massimiliano Cossu, Member of the Board di Destination Italia, ha aggiunto: "Il 2023 è il primo anno della fusione, in qualità di ex-AD di Portale Sardegna, sono soddisfatto che il canale B2C stia dando un contributo alla crescita dei volumi del Gruppo, tuttavia siamo solo all’inizio di un percorso dove le sinergie e le economie di scala saranno tali da favorire una crescita ancor più vigorosa ed in grado di generare EBITDA margin crescenti".
Notizie dello stesso argomento
Trovati 107 record
10/12/2025
Nuovo Tuf, Generali al 40% senza Opa? Ecco come
La riforma del Testo unico della finanza riscrive le regole sulle Opa e sul concerto tra a...
10/12/2025
Tavares: l’Europa rischia di svendere le fabbriche auto ai cinesi
Allarme di Tavares: l’Europa rischia di cedere fabbriche e mercato auto ai marchi cinesi. ...
10/12/2025
Assalto da 200 miliardi al cuore industriale italiano
Quasi 3mila aziende italiane acquisite da gruppi stranieri tra il 2008 e il 2023, oltre 40...
10/12/2025
Fed, taglio in vista e 2026 in salita con il nuovo capo di Trump
La Fed prepara un taglio dei tassi da 25 punti base mentre nel 2026 arriverà il successore...
10/12/2025
Imu 2025: perché nelle grandi città si paga fino a dieci volte di più
Imu 2025 si conferma una lotteria: a Roma quasi 3.500€ sulle seconde case, a Palermo meno ...
Trovati 107 record
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720