Eni: Descalzi, vendita quota? 'Cerco di non pensare a cose che non mi riguardano'

- di: RCor
 

"Cerco di non pensare a cose che non mi riguardano, gia' fatico a pensare alle cose che mi riguardano e devo fare. Il nostro mestiere e' valorizzare le azioni e realizzare il Piano industriale e non mi metto a fare il mestiere di shareholder. E poi per noi non cambia niente'. Ha risposto cosi' l'amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi, in conferenza stampa dopo la presentazione del Piano 2024-2027 a chi gli chiede, all'indomani della comunicazione della fine del buyback dei rumor che ipotizzavano una cessione di una quota da parte del Tesoro al completamento del programma di riacquisto di azioni. Alla domanda se Eni anticipera' l'annullamento delle azioni proiprie oggetto di buyback, Descalzi ha chiarito che si deve arrivare all'assemblea.

"Gli 8 miliardi vengono da un insieme di possibili dismissioni che non riguardano solo la parte dei satelliti che sono delle integrazioni strategiche con investitori che vengono ad aiutarci a crescere ma la gran parte e' legata a dismissioni del business tradizionale, legati a grandi successi esplorativi che acquisiamo in grandi percentuali per poi diluirci oppure campi marginali che sono in coda di produzione e non piu' adeguati a una grande societa' ma a operatori piu' piccoli locali". "La massa di dismissioni e' molto variegata e con finalita' molto diverse" ha aggiunto.

 Per la quotazione di Plenitude 'il mercato favorevole non c'e' con la guerra in Ucraina, la guerra in Medio Oriente e le situazioni di mercato sono ancora molto agitate ed io quello che voglio fare e' valorizzare Plenitude'. Risponde cosi' il ceo di Eni, Claudio Descalzi. 'Visto che dopo il Covid abbiamo avuto una guerra, poi un'altra guerra e ancora adesso Suez che e' bloccato abbiamo una situazione che non e' tranquilla e il mio intento e' dare valore, non voglio ridurre il valore di Plenitude facendo una mossa azzardata e per quello ci siamo concentrati visto che c'erano molti fondi ed entita' interessati a partecipare come investitore strategico. Quindi una prima valorizzazione e poi quando il mercato sara' a posto, non so se ci sara' possibilita' nel 2024, probabilmente nel 2025 la situazione sara' agitata ma piu' prevedibile si potra' fare" ha precisato. Aggiungendo che 'questo e' l'obiettivo anche per Enilive, seguira' un percorso molto analogo'. 

Il Magazine
Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
Iscriviti alla Newsletter
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli