Crédit Agricole: utile netto in Italia a 989 milioni per il 2021

- di: Daniele Minuti
 
Il Gruppo Crédit Agricole in Italia nel 2021 ha registrato un risultato netto aggregato di 989 milioni di euro (al netto delle poste straordinarie derivanti dall'acquisizione di Creval), di cui 750 milioni di pertinenza del Gruppo Crédit Agricole.

Crédit Agricole presenta i risultati dell'esercizio 2021

I risultati pubblicati dal Gruppo guidato dal CEO e Senior Country Officer Giampiero Maioli (nella foto) mostrano una continua dinamicità dell'attività commerciale (totale dei finanziamenti all'economia di 92 miliardi di euro e una raccolta totale a 323 miliardi): l'ingresso di Creval influenza i dati dell'esercizio, motivo per cui i numeri nel comunicato ufficiale sono presentati al netto del cambio di perimetro e degli elementi straordinari dovuti all'operazione.

L'utile netto consolidato arriva quindi a 607 milioni di euro, numero che al netto dell'operazione Creval raggiunge quota 346 milioni di euro, in crescita di 68 punti percentuali su base annuale. Importanti anche i dati relativi al dinamismo commerciale, che mostrano un ritorno all'attività precedente alla pandemia: dall'inizio dell'anno sono stati acquisiti più di 140.000 nuovi clienti, numero in crescita del 18%, collocati 9,3 miliardi di in prodotti di Wealth Management, aumento del 39%) ed erogati 3,4 miliardi di nuovi prestiti per acquisto abitazione, in crescita del 6%.

Capitolo masse: i crediti in bonis salgono del 3% con una crescita della quota di mercato dei mutui casa di 6,6 punti percentuali e dei prestiti agroalimentari del 7,5% (progressione del risparmio gestito con più di 3 miliardi di nuovi flussi netti, in aumento dell'11%).

Bene anche l'apprezzamento per Crédit Agricole Italia da parte dei clienti (sale per tutti i canali l'Indice di Raccomandazione) e da parte delle agenzie di Rating (Moody's assegna il Baa1 con outlook stabile)

Viene consolidata anche la crescita della redditività dati dei ricavi in salita di 4 punti percentuali rispetto all'esercizio precedente, sostenuti da un'ottima performance commissionale su ogni linea di business (aumento dell'11%). Migliora anche la qualità del credito (NPE ragio lordo e netto a 3,3% e 2,1% rispettivamente) e il livello di liquidità con LCR a 277%.

Il Magazine
Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
Iscriviti alla Newsletter
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli