Confimprese-EY: "Consumi scesi del 38,3% nel primo trimestre 2021"

- di: Brian Green
 
L'Osservatorio permanente Confimprese-EY sui consumi di mercato ha analizzato i numeri a un anno dallo scoppio dell'emergenza sanitaria per il 2021 confrontandoli con quelli del 2020 e dell'ultimo anno pre-pandemia, cioè il 2019 e come prevedibile i dati sono pesantemente negativi.

L'indicatore dei consumi sul totale mercato annuale rispetto al 2020 mostra una flessione del 41,9% con la ristorazione a -52%, negozi di abbigliamento e accessori a -42% e il non food&beverage a -22,8%.
Il primo trimestre dell'anno in corso mostra un calo del 38,3% rispetto al primo trimestre dell'anno scorso: la ristorazione soffre di più (-51,2%), seguono i negozi di accessori e abbigliamento (-42,1%) e il non food&beverage (-1,7%).
La flessione per il trimestre rispetto al 2019 è ancora più netta con i tre settori rispettivamente a -71,4%, -68,3% e -41,3%.

"Tra i canali di vendita" - spiega il report - "il mese di marzo vs marzo 2019 vede sempre in sofferenza il travel con -71,9%. La pesante situazione, che vede il mancato afflusso di turismo italiano e straniero, sta imponendo agli operatori del settore un ripensamento dei format e una rimodulazione dell’esperienza d’acquisto per il futuro. Sempre peggio centri commerciali -72,7% e outlet -73,9%: pagano 5 mesi di chiusure nei weekend, che pesano il 50% del fatturato dell’intera settimana. Peggiorano anche le high street -57,6% penalizzate dall’Italia quasi tutta in rosso che ha scoraggiato gli affollamenti anche nei centri città e nelle vie dello shopping".

A commentare i dati è stato Mario Maiocchi, direttore del centro studi retail Confimprese: "Il primo trimestre 2021 chiude con un -38,3% sullo stesso periodo 2020 ma se ci confrontiamo con il 2019, ancora esente dall’effetto pandemico, il calo di fatturato raggiunge il -54,6% con picchi del -60,6% nel Nord Est, del -65,8% nella ristorazione, del -69,3% nel canale travel e del -62,5% nei centri commerciali. Risulta evidente che, con cali di fatturato di questa entità, la situazione per le aziende del settore sia difficilmente sostenibile senza la predisposizione di misure urgenti mirate al sostegno e rilancio dei settori e canali interessati".

Dopo le sue parole, sono arrivate anche quelle di Paolo Lobetti Bodoni, med business consulting leader di EY: "Marzo 2021 registra il peggiore trend dei primi tre mesi dell’anno rispetto al 2019, col -65% rispetto a marzo 2019. Anche rispetto a febbraio 2021 il calo registrato è pari al -40%, e ha in particolare colpito i centri commerciali, gli outlet e il travel. Con l’allentamento graduale delle misure restrittive ci aspettiamo un rapido ritorno ai consumi da maggio che, analogamente a quanto visto ad agosto e settembre 2020, porteranno probabilmente le vendite ad un valore del 10-20% inferiore rispetto al 2019"

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