Innovatec acquisisce il 50,1% di Clean Tech: è il primo gruppo quotato all’Aim Italia totalmente integrato nella clean technology

 
La notizia è di quelle che pesano. Nasce, grazie alla deliberazione del Cda di Innovatec S.p.A che dà disco verde all’acquisizione del 50,1% di Clean Tech LuxCo S.A., il primo gruppo italiano quotato all’Aim Italia totalmente integrato nella clean technology. Un’operazione di assoluto rilievo strategico perché Clean Tech LuxCo S.A. rappresenta il soggetto ideale, sia per caratteristiche intrinseche che per la complementarità del business con le attività svolte da Innovatec, per tradurre in pratica le teorie dell’economia circolare e della sostenibilità ambientale nel mercato italiano, ma senza precludersi ad aperture internazionali. Innovatec S.p.A. è una holding operativa e di partecipazione quotata all’Aim Italia (che, a capo dell’omonimo Gruppo (‘Gruppo Innovatec’) sviluppa progetti, prodotti e servizi in chiave di efficienza energetica per imprese. La Società opera anche nel business delle fonti rinnovabili e ha, come ulteriore attività core, la realizzazione e gestione di impianti per la produzione di energia da fonte rinnovabile - sia in Italia che all’estero – di grande e media taglia nonché la realizzazione di impianti di smaltimento rifiuti.

Dal 2019 il Gruppo, tramite la controllata Sostenya Green S.p.A., ha inoltre sviluppato un nuovo business core quale l’offerta a clientela di spazi in discariche per la messa a dimora di rifiuti industriali non pericolosi. Clean Tech LuxCo S.A., tramite la controllata Green Up, offre servizi di gestione integrata di raccolta, trasporto, trattamento, recupero, valorizzazione e smaltimento dei rifiuti speciali non pericolosi, assistendo i propri clienti per ottenere una gestione corretta ed efficace dei rifiuti e ridurre l’impatto ambientale dell’attività imprenditoriale con un progressivo incremento delle quantità di materiali recuperati in linea con i principi di economia circolare e ‘Zero Waste’. L’integrazione con il Gruppo Clean Tech potrà quindi arricchire ulteriormente il know how e le competenze di Innovatec, in ambito di circular economy, consentendo di esplorare nuove opportunità di mercato, nonché di effettuare attività cross selling di servizi/progetti per poter accrescere in futuro i ricavi di Innovatec derealizzando soluzioni per i clienti di Clean Tech, al fine di avere un sistema industriale eco innovativo tendente ad incrementare il fatturato, a garantire la persistenza nel mercato e ad avere una maggiore tenuta occupazionale.

In un contesto competitivo in cui la responsabilità sociale ed i temi di sostenibilità ambientale stanno assumendo una sempre maggiore centralità, con questa operazione Innovatec punta a diventare operatore leader nella sostenibilità attraverso l’uso responsabile ed efficiente delle risorse, mettendo in relazione energia ed efficienza energetica con il ciclo dei materiali, il recupero ed il riciclo e dei rifiuti. "L’acquisizione di Clean Tech e della sua controllata Green Up" - afferma Roberto Maggio, Presidente e Ad di Innovatec - "è per noi un’operazione strategica, che si inserisce nella visione generale di crescita pronta a cogliere le nuove opportunità in un mercato di riferimento che vede la responsabilità sociale ed i temi di sostenibilità come pietre miliari del futuro globale". "L’operazione" - continua Maggio - "ci permette di guardare avanti rafforzando il nostro posizionamento strategico sul mercato ed ampliando la nostra offerta commerciale e di servizi sulle tematiche dell’economia circolare e della sostenibilità ambientale, nel contempo consentendoci di incrementare notevolmente la nostra base clienti ed espandere di conseguenza la nostra penetrazione nel mercato".

Da parte sua Nicola Colucci (nella foto), a nome dell’azionista di riferimento di Clean Tech, Sostenya Group, rileva che "la clean technology è il futuro business di sviluppo e l’integrazione non potrà che portare benefici per Innovatec. Basta ascoltare le voci della politica, dell’industria e della società civile per cogliere i riferimenti continui alle energie rinnovabili, all’economia circolare, all’efficienza energetica e in generale al Green new Deal. È per questo che Sostenya ha lavorato in tutti questi anni affinché Innovatec e Green Up diventassero un’eccellenza nei rispettivi campi di appartenenza. Siamo anche consapevoli che per affrontare l’enorme mercato che si genererà, proprio per effetto del lancio del Green New Deal e delle mille iniziative ad esso collegate, ci sarà bisogno anche di dimensioni, volumi, stabilità dei risultati, del fatturato e dei margini. In questo senso l’unione delle due aziende Green Up ed Innovatec rappresenta la giusta risposta alla dimensione del mercato ed alle aspettative dell’azionista di riferimento e di tutti gli altri stakeholder".

"Tali" - spiega Colucci - "sono i motivi per cui Sostenya Group ha preferito, pur di finalizzare l’operazione, sostenere un sacrificio in termine di corrispettivo anche a fronte di una valorizzazione peritale del Gruppo Clean Tech ben superiore. Oggi – conclude - Innovatec si qualifica come una realtà dalle potenzialità enormi grazie alle idee innovative che insieme lanceremo sul mercato della clean technology".
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