La 97ª edizione degli Academy Awards, prevista per il 2 marzo 2025 al Dolby Theatre di Los Angeles, si preannuncia come una delle più imprevedibili degli ultimi anni. Conan O’Brien, al suo debutto come presentatore della cerimonia, guiderà la serata che vedrà competere film di grande rilievo e performance attoriali di alto livello. Dopo un’annata cinematografica segnata da produzioni audaci e da un forte dibattito sull’inclusione e la diversità, Hollywood si prepara a una notte piena di emozioni.
I favoriti della serata
“Emilia Pérez” domina le nomination con 13 candidature, inclusa quella per il Miglior Film. Questo musical in lingua spagnola, diretto da Jacques Audiard e prodotto da Netflix, ha catturato l’attenzione del pubblico e della critica con una storia intensa e attuale. Il film, che racconta la trasformazione di un narcotrafficante messicano, è stato anche al centro di polemiche per i tweet della protagonista Karla Sofía Gascón, che hanno suscitato reazioni contrastanti nell’industria cinematografica. Nonostante le controversie, il film rimane un contendente forte per la statuetta più ambita.
Subito dietro “Emilia Pérez”, troviamo “The Brutalist” e “Wicked”, entrambi con 10 nomination. “The Brutalist”, diretto da Brady Corbet, ha già ottenuto il Leone d’Argento a Venezia e presenta una performance intensa di Adrien Brody, che ha ricevuto ampi consensi. “Wicked”, invece, è l’adattamento dell’amato musical di Broadway e vede protagoniste Ariana Grande e Cynthia Erivo. Entrambe le attrici si esibiranno dal vivo durante la cerimonia, aumentando l’attesa per il film.
Un altro film in forte ascesa è “Anora” di Sean Baker, che ha ottenuto sei nomination. Dopo aver vinto i premi principali degli sceneggiatori, registi e produttori, il film è diventato un serio candidato al Miglior Film. La sua trama originale e lo stile cinematografico distintivo di Baker lo rendono una delle pellicole più discusse della stagione.
Le categorie attoriali
La competizione per il Miglior Attore è particolarmente intensa. Adrien Brody, grazie alla sua interpretazione in “The Brutalist”, è considerato il favorito, ma deve vedersela con Timothée Chalamet (foto), straordinario in “A Complete Unknown”, il biopic su Bob Dylan. Anche Adam Brody e Ralph Fiennes hanno ottenuto nomination significative, rendendo la gara per questa categoria una delle più combattute della serata.
Per la Miglior Attrice, Demi Moore è la principale favorita per il suo ruolo in “The Substance”, che le ha già fruttato il premio come Miglior Attrice al Festival di Cannes. Tuttavia, Mikey Madison in “Anora” ha ricevuto recensioni entusiastiche, e Zoe Saldana per “Emilia Pérez” potrebbe sorprendere. Anche Fernanda Torres, candidata per “Io Sono Ancora Qui”, rappresenta una wildcard da tenere d’occhio.
Nelle categorie di supporto, Kieran Culkin è tra i favoriti per “A Real Pain”, mentre per la Miglior Attrice Non Protagonista, Zoe Saldana sembra avere un vantaggio grazie alla sua performance in “Emilia Pérez”.
Una cerimonia sotto il segno del cambiamento
La serata sarà trasmessa in diretta su ABC e, per la prima volta, anche in streaming su Hulu, ampliando così l’accessibilità per il pubblico globale. Oltre alla consueta celebrazione del cinema, quest’anno la cerimonia renderà omaggio a Quincy Jones, recentemente scomparso, con una performance musicale guidata da artisti di fama internazionale come Doja Cat, Raye e Lisa. Questo tributo sottolinea l’impatto duraturo di Jones sull’industria musicale e cinematografica.
Conan O’Brien, noto per il suo umorismo raffinato e la sua lunga esperienza televisiva, si è detto emozionato per il suo debutto come conduttore degli Oscar. “Penso che le cose mi arrivino al momento giusto... il fatto che questo stia accadendo ora probabilmente significa che è il momento giusto”, ha dichiarato in un’intervista a ABC News.
L’ombra della politica sulla notte degli Oscar
Gli Oscar 2025 si svolgono in un contesto politico particolarmente teso. L’ingresso di Donald Trump alla Casa Bianca ha accentuato le divisioni tra Hollywood e Washington, e molti attori e registi hanno usato la piattaforma dell’Academy per esprimere le loro opinioni politiche. La scelta di O’Brien come conduttore è stata vista come un tentativo di mantenere un tono neutrale, ma resta da vedere se la cerimonia riuscirà davvero a rimanere “apolitica”.
Un’altra questione delicata riguarda il segmento “In Memoriam”. Dopo la recente e misteriosa scomparsa di Gene Hackman, due volte vincitore dell’Oscar, gli organizzatori stanno cercando di includere un omaggio adeguato all’attore. Hackman è stato trovato morto insieme alla moglie Betsy e al loro cane nella loro villa di Santa Fe, e le circostanze della loro morte rimangono poco chiare.
L’Italia e gli Oscar
Per l’Italia, purtroppo, “Vermiglio” di Maura Delpero non è riuscito a entrare nella cinquina del Miglior Film Straniero. Tuttavia, il nostro paese sarà rappresentato da Isabella Rossellini, nominata per “Conclave” di Edward Berger. Il thriller, che ha ottenuto otto nomination, ha vinto il premio per il Miglior Cast agli Screen Actors Guild Awards e potrebbe beneficiare del sistema preferenziale di voto dell’Academy.
Inoltre, tra i professionisti italiani presenti al Dolby Theatre ci saranno Andrea Gavazzi, direttore della fotografia di “A Lien”, candidato per il Miglior Corto Documentario, e l’orafo fiorentino Riccardo Penko, che ha realizzato i gioielli per “Conclave”.
Con una rosa di candidati così forte e variegata, gli Oscar 2025 promettono una serata ricca di emozioni, sorprese e celebrazioni del talento cinematografico internazionale. Resta da vedere se i favoriti confermeranno le aspettative o se la notte delle stelle regalerà qualche clamoroso colpo di scena.