Cina: nuovi segnali contrastanti per l'economia

- di: Redazione

15/11/2022

La spesa dei consumatori in Cina si è contratta a ottobre, mentre la produzione, a causa del nuovo giro di vite deciso dalle autorità per contrastare i contagi da Covid-19, si è indebolita, pesando sull'economia. Secondo i dati resi noti oggi dal governo di Pechino, le vendite al dettaglio sono diminuite dello 0,5% rispetto a un anno fa, in calo se messa a confronto con l'espansione del 2,5% di settembre.

Segnali contrastanti dall'economia della Cina

Questi numeri, secondo gli analisti, sono la conseguenza del fatto che milioni di persone sono state confinate nelle loro case a causa delle misure adottate per la pandemia. La crescita della produzione industriale è rallentata al 5% dal 6,3% del mese precedente. Il dato è peggiore delle previsioni che erano state fatte, effetto del raffreddamento delle attività produttive (sempre per le strategia anti-virus) e gli aumenti dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve statunitense e di altre banche centrali che hanno pesato sull'attività globale.

La crescita economica cinese è rimbalzata al 3,9% rispetto a un anno prima nei tre mesi terminati a settembre dal 2,2% del primo semestre, ma gli economisti affermano che l'attività si stava già raffreddando, riducendo le previsioni di crescita annua fino al 3%, una tra le più deboli degli ultimi decenni.
Le importazioni di ottobre sono diminuite dello 0,7% rispetto all'anno precedente, con un calo dello 0,3% sul mese precedente a causa del calo della domanda dei consumatori. Le esportazioni sono diminuite dello 0,3%, in controtendenza rispetto all'aumento del 5,7% di settembre.

Pechino ha annunciato la scorsa settimana che avrebbe cercato di ridurre l'impatto della sua strategia "zero-Covid'', che mira a isolare ogni persona infetta, accorciando la quarantena per i viaggiatori che arrivano dall'estero e apportando altre modifiche.

Tags: cina, esteri

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