• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Borse: Wall Street recupera e i mercati asiatici ne beneficiano

- di: Daniele Minuti
 
Borse: Wall Street recupera e i mercati asiatici ne beneficiano
I mercati azionari asiatici sono stati in scia dei guadagni che, ieri, si sono registrati a Wall Street. L'indice Hang Seng di Hong Kong è stato in rialzo dello 0,9% a 16.773,08. L'indice Shanghai Composite ha guadagnato lo 0,2% a 3.089,74. Il Nikkei 225 di Tokyo è salito dell'1,4% a 27.143,85, mentre il Kospi di Seul ha guadagnato lo 0,8% a 2.237,13. In Australia , l'S &P/ASX 200 è avanzato dell'1,4% a 6.755,70. Il Sensex indiano è aumentato dell'1%.

Risalgono le borse asiatiche, insieme a Wall Street

Lunedì, l'S&P 500 è salito del 2,6% a 3.677,95. Il Dow ha guadagnato l'1,9% a 30.185,82, mentre il Nasdaq ha guadagnato il 3,4% a 10.675,80. L'indice Russell 2000 è salito del 3,2% a 1.735,75. Quasi tutti i titoli nell'indice di riferimento S &P 500 sono aumentati, con le società di tecnologia e comunicazione tra le maggiori fonti di guadagno. Apple è salita del 2,9% e la società madre di Google è salita del 3,7%.

I rendimenti obbligazionari sono scesi dai loro massimi pluriennali e hanno alleviato una certa pressione sui titoli. Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza i tassi dei mutui, si è mantenuto stabile al 3,99%. Quello del Treasury a due anni, che tende a seguire le aspettative per l'azione futura della Federal Reserve, è sceso al 4,46% dal 4,50% alla fine di venerdì.

Gli indici di Wall Street rimangono nettamente inferiori rispetto a quelli di inizio anno. S &P 500 e Russell sono in calo di oltre il 22%, mentre il Nasdaq è crollato di oltre il 31%. Il Dow ha perso quasi il 17%. Gli investitori sono preoccupati per la forte inflazione e il potenziale di recessione se i tassi di interesse della Federal Reserve e di altre banche centrali per raffreddare l'inflazione andranno troppo oltre.

Questa settimana, l'ultimo round di risultati finanziari aziendali potrebbe aiutare a fornire agli investitori un quadro più chiaro di come le aziende e i consumatori stanno affrontando l'inflazione. Nel commercio di energia, il petrolio greggio di riferimento statunitense ha guadagnato 45 centesimi a 85,91 dollari al barile nel commercio elettronico sul New York Mercantile Exchange. Il greggio Brent, la base per il prezzo del petrolio internazionale, è salito di 36 centesimi a 91,98 dollari al barile.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 107 record
Pagina
1
20/12/2025
Banco Bpm e il terzo polo: il disegno che va oltre il risiko
Banco Bpm al centro del terzo polo bancario: governo, Mps, indagini e retroscena di un con...
20/12/2025
Generali, il dopo Natixis e la nuova regia dei soci forti
Generali archivia il progetto con Natixis e ripensa la crescita nell’asset management. Sul...
20/12/2025
Rottamazione quinquies, svolta sul tasso: rate al 3% e 9 anni
Manovra 2026: emendamento sulla rottamazione quinquies abbassa il tasso sulle rate al 3%. ...
20/12/2025
CNA: “Per l’Umbria previsioni economiche 2026 con il segno meno”
CNA Umbria: nel 2026 Pil in lieve crescita ma forti segnali negativi su export, occupazion...
20/12/2025
Manovra 2026, 1,3 miliardi per sbloccare gli investimenti 4.0
Il governo rifinanzia con 1,3 miliardi il credito d’imposta Transizione 4.0 nella Manovra ...
20/12/2025
Bankitalia: Pil in crescita moderata fino al 2028
Bankitalia conferma una crescita lenta dell’economia italiana fino al 2028: consumi in rip...
Trovati 107 record
Pagina
1
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720