Borse: i mercati asiatici crescono, aspettando le decisioni della Fed

I mercati azionari asiatici sono andati oggi in terreno positivo, sulla scia di Wall Street che nutre fiducia sul fatto che nella giornata odierna la Federal Reserve annunci un aumento dei tassi di interesse, che si spera sia l'ultimo della strategia adottata dalla Fed per contrastare l'inflazione. L'aumento potrebbe essere di 0,25 punti percentuali, inferiore a quelli del 2022, grazie anche al rapporto che ha mostrato che la crescita dei salari, a fine anno, è rallentata. Ieri in chiusura di contrattazioni, l' indice di riferimento S&P 500 di Wall Street ha guadagnato l'1,5%.

Borse: i mercati asiatici crescono, aspettando le decisioni della Fed

Per quanto riguarda i mercati asiatici, lo Shanghai Composite Index ha guadagnato lo 0,1% a 3.258,93 dopo che due sondaggi hanno mostrato che l'attività delle fabbriche cinesi è aumentata a gennaio, ma è ancora contenuta a causa della debole domanda globale e delle epidemie di COVID-19 che hanno interrotto l'attività. Lievi aggiustamenti per il Nikkei 225 di Tokyo, avanzato di meno dello 0,1% a 27.338,09, e l'Hang Seng di Hong Kong, che ha guadagnato lo 0,3% a 21.902,35. Il Kospi di Seul è salito dello 0,4% a 2.433,39 e l'S &P-ASX 200 di Sydney ha guadagnato lo 0,3% a 7.498,00. L'indiano Sensex ha aperto in rialzo dello 0,8% a 60.015,24. Singapore è diminuita mentre la Nuova Zelanda e altri mercati del sud-est asiatico sono aumentati.

A Wall Street, l'S &P 500 è salito a 4.076,60 alla fine di gennaio con il suo terzo guadagno mensile negli ultimi quattro mesi. Il Dow Jones Industrial Average è salito dell'1,1% a 34.086,04. Il Nasdaq è salito dell'1,7% a 11.584,55. Nei mercati dell'energia, il greggio USA di riferimento è salito di 33 centesimi a 79,20 dollari al barile nel trading elettronico sul New York Merchant Exchange. Il Brent, la base dei prezzi per il commercio internazionale di petrolio, è avanzato di 24 centesimi a 85,70 dollari al barile a Londra.