Borse: i mercati asiatici in rialzo, dopo che si attenuano le proteste in Cina
- di: Redazione
I mercati borsistici asiatici hanno beneficiato del fatto che in Cina sembrano essersi attenuate le manifestazioni contro le misure anti-Covid decise dalle autorità di Pechino. Dopo i pesanti arretramenti di ieri, a seguito delle notizie delle proteste in Cina soprattutto di studenti, le azioni cinesi sono rimbalzate: l'Hang Seng di Hong Kong è balzato del 4% a 17.981,31, mentre lo Shanghai Composite ha guadagnato il 2,3% a 3.148,17. In terreno positivo anche l'australiano S &P/ASX 200, che ha guadagnato lo 0,3% a 7.249,80, e il Kospi della Corea del Sud, salito dello 0,8% a 2.427,13. Invece il giapponese Nikkei 225 ha perso lo 0,5% a 28.016,58.
Borse: mercati asiatici in rialzo, dopo il calo delle proteste in Cina
I dati del governo giapponese rilasciati martedì hanno mostrato che il tasso di disoccupazione per ottobre è rimasto invariato rispetto a settembre al 2,6%. Un altro rapporto ha segnalato un leggero aumento del numero di posti di lavoro disponibili per persona in cerca di lavoro; un numero in crescita da 10 mesi. L'aumento delle assunzioni è stato determinato dalla previsione del ritorno in massa dei turisti in Giappone, i cui confini, sostanzialmente chiusi durante la pandemia di coronavirus sono stati riaperti in un momento in cui il valore in calo dello yen rispetto al dollaro USA e ad altre valute rende il Giappone una destinazione attraente per i turisti.
Lunedì, oltre il 90% delle azioni dell'S &P 500 ha chiuso in rosso, con le società tecnologiche i maggiori pesi sul mercato più ampio. Apple, che ha visto la produzione di iPhone duramente colpita dai blocchi in Cina, è scesa del 2,6%.
Diversi operatori di casinò hanno guadagnato terreno mentre il paradiso del gioco d'azzardo cinese di Macao ha provvisoriamente rinnovato le loro licenze. Las Vegas Sands è salita dell'1,1% e Wynn Resorts ha guadagnato il 4,4%.
Le conseguenze del crollo dell'exchange di criptovalute FTX sono continuate. Il prestatore di criptovaluta BlockFi sta presentando istanza di protezione dal fallimento secondo il capitolo 11. L'exchange di criptovalute Coinbase Global è sceso del 4% e il prezzo di Bitcoin è sceso del 2,1%.
L'S &P 500 è sceso dell'1,5% a 3.963,94. Il Dow è sceso dell'1,4% a 33.849,46. Il Nasdaq ad alto contenuto tecnologico ha perso l'1,6% chiudendo a 11.049,50.
Resta alta l'ansia per la capacità della Federal Reserve di domare l'inflazione alzando i tassi di interesse senza andare troppo oltre e provocare una recessione. Il tasso di riferimento della banca centrale è attualmente compreso tra il 3,75% e il 4%, in rialzo rispetto allo zero di marzo. Ha avvertito che alla fine potrebbe dover aumentare i tassi a livelli precedentemente imprevisti per frenare i prezzi elevati su tutto, dal cibo all'abbigliamento.
Mercoledì il presidente della Federal Reserve Jerome Powell parlerà alla Brookings Institution delle prospettive per l'economia statunitense e il mercato del lavoro.
Martedì il Conference Board pubblicherà il suo indice di fiducia dei consumatori per novembre. Ciò potrebbe far luce su come i consumatori hanno resistito a prezzi elevati e su come intendono spendere durante la stagione dello shopping natalizio e fino al 2023.
Questa settimana il governo degli Stati Uniti rilascerà diversi rapporti sul mercato del lavoro che potrebbero fornire a Wall Street maggiori informazioni su uno dei settori più forti dell'economia. Mercoledì verrà pubblicato un rapporto sulle aperture di lavoro e sul turnover del lavoro per ottobre, seguito da un rapporto settimanale sulle richieste di disoccupazione giovedì. Il rapporto mensile attentamente monitorato sul mercato del lavoro sarà pubblicato venerdì.
Nel commercio di energia, il greggio USA di riferimento ha guadagnato $ 1,37 a $ 78,61 al barile nel commercio elettronico sul New York Mercantile Exchange. Il greggio Brent, lo standard internazionale, è salito di $ 1,81 a $ 85,00 al barile.