• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Borse: l'aumento dei tassi della Fed spinge i mercati asiatici

- di: Redazione
 
Borse: l'aumento dei tassi della Fed spinge i mercati asiatici
La chiusura della giornata odierna di contrattazioni sui mercati azionari asiatici è stata segnata per lo più dal segno positivo, dopo che ieri la Federal Reserve ha alzato nuovamente il tasso di prestito di riferimento.
Shanghai e Hong Kong sono avanzate, mentre Seul e Sydney hanno chiuso in terreno negativo.

Borse: l'aumento dei tassi della Fed spinge i mercati asiatici

L'indice S &P 500 di Wall Street, ieri, è sceso dello 0,7% mercoledì, dopo l'annuncio della Fed, che ha aumentato di 0,25 punti percentuali il suo tasso di prestito. Lo Shanghai Composite Index, oggi, è salito dello 0,6% a 3.341,73 e l'Hang Seng di Hong Kong è lievitato dell'1% a 19.899,02. Al contrario, il Kospi di Seul ha perso lo 0,2% a 2.495,40 e l'S &P-ASX 200 di Sydney è sceso dello 0,1% a 7.187,20. L'indiano Sensex ha aperto in rialzo dello 0,2% a 61.300,29. I mercati della Nuova Zelanda e del sud-est asiatico sono avanzati.

A Wall Street, l'S &P 500 è sceso a 4.090,75. Il Dow Jones Industrial Average ha perso lo 0,8% a 33.414,24 e il Nasdaq Composite è sceso dello 0,5% a 12.025,33. Il clima generale sui mercati segna un certo nervosismo, nell'attesa degli operatori di una recessione negli Stati Uniti, anche per i timori del comparto dei credito, dopo i fallimenti (negli Usa di Silicon Valley Bank e Signature Bank; in Svizzera di Credit Suisse) attribuiti alla tensione dovuta all'aumento dei tassi di interesse. A conferma di queste preoccupazioni, ieri, sui mercati americani, le azioni di PacWest Bancorp, Western Alliance Bancorp e altre banche sono scese di nuovo, un giorno dopo che le negoziazioni sono state interrotte a seguito di ripide diminuzioni dei prezzi. Western Alliance è sceso del 4,4%.

Emblematico il percorso del titolo PacWest che, sceso del 2% dopo essere salito all'inizio della giornata, è precipitato di un altro 52,5% nel trading after-hour. Nei mercati dell'energia, il greggio USA di riferimento è avanzato di 40 centesimi a 69 dollari al barile nel trading elettronico sul New York Mercantile Exchange. Il greggio Brent, la base del prezzo per il commercio internazionale di petrolio, 60 centesimi a 72,93 dollari al barile a Londra.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 113 record
19/12/2025
Bce ferma tassi al 2%: crescita Ue accelera, inflazione in linea
La Bce lascia i tassi al 2% e rivede al rialzo il Pil dell’Eurozona. Inflazione monitorata...
19/12/2025
La Banca del Giappone alza i tassi: fine dell’era “gratis”?
La Banca del Giappone porta i tassi allo 0,75%, massimo da 30 anni. Inflazione al 3%, yen ...
19/12/2025
Wall Street rimbalza: tech in festa, l’inflazione fa l’occhiolino
Wall Street chiude in rialzo: S&P 500 +0,79%, Nasdaq +1,38%. Tech protagonista con Micron,...
18/12/2025
Editoria, Mollicone: “Gedi e Cdr convocati in Parlamento. Sul nome dell’acquirente decide il mercato”
Il presidente della Commissione Cultura ed Editoria risponde alle opposizioni: intervento ...
18/12/2025
Campari cede Averna e Zedda Piras a Illva Saronno: operazione da 100 milioni
Accordo per due marchi storici degli spirits italiani. Closing previsto entro la prima met...
18/12/2025
Corte dei conti: Ue resiliente, ma la macchina dei fondi resta in affanno
Relazione 2024: crescita all’1%, saldo positivo per l’Italia grazie a Ngeu. Coesione in ri...
Trovati 113 record
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720