Borsa: Europa su massimi giornata a meta' seduta, Milano (+0,6%) con Poste e Intesa Sp

Alla soglia di meta' giornata le Borse europee prendono coraggio e ampliano i guadagni, portandosi sui massimi di giornata, con Milano (+0,7%) in prima fila trainata da Poste Italiane (+3,7%) e Intesa Sanpaolo (+2,3%) dopo le rispettive trimestrali, entrambe positive e con revisione al rialzo delle guidance. A Piazza Affari sono proprio le trimestrali di varie big a orientare l'andamento del Ftse Mib. In particolare, sprofonda Campari (-6,1%) che, pur avendo visto salire utile netti e ricavi, ha fatto sapere di aspettarsi che "su base annuale la capacita' di espandere il margine lordo sia influenzata da alcune condizioni temporaneamente sfavorevoli". E scendono anche Diasorin (-4,12%) e A2a (-0,84%), che pure ha visto balzare l'utile semestrale del 74% e ha rivisto al rialzo le guidance 2024 per utile ordinario ed Ebitda. In rialzo, invece, dopo i conti Finecobank (+1%), che ha visto salire profitti e ricavi e ha detto di attendere nel 2024 un record di utile netto. Come Milano salgono anche le altre Borse del Vecchio Continente, dopo i numeri sopra le previsioni sul Pil dell'Eurozona (+0,3% su trimestre e +0,6% su anno, con l'Italia +0,2% nel trimestre e +0,9% su anno): Parigi +0,46% con il Pil in rialzo dello 0,3% su trimestre, Francoforte +0,46%, Madrid +0,43%, dopo il +0,8% del Pil, e Amsterdam (+0,65%), mentre resta indietro Londra (-0,23%). In rialzo anche i future di Wall Street, in attesa dei conti delle Big Tech (in arrivo oggi Microsoft, nei prossimi giorni le altre). Il petrolio riduce le perdite rispetto alle ore precedenti: i future del Wti settembre cedono lo 0,08% a 75,75 dollari al barile, quelli del Brent di pari scadenza dello 0,18% a 79,63 dollari. I prezzi del gas scambiato ad Amsterdam sono in calo dello 0,96% a 33,54 euro al megawattora. Sul valutario, l'eurovale 1,083 dollari (1,082 in avvio e 1,086 alla chiusura precedente) e passa di mano a 167,711 yen (167,678 in apertura, da 167,84). Il cross dollaro/yen e' a 154,793 (da 154,91). Dopo avere sfiorato nei giorni scorsi i 70.000 dollari in scia alle parole di Donald Trump, Bitcoin rallenta e viaggia in negativo (-1,3% a 66.587 dollari). Infine lo spread e' in rialzo a 138 punti base, uno piu' della vigilia, con il rendimento decennale al 3,71%.