Borsa: Europa chiude contrastata in giorno Bce, Milano (+0,4%) la migliore con auto

Le Borse Europee chiudono contrastate nella giornata della riunione della Bce. Ad alimentare gli acquisti, nonostante l'andamento in calo di Wall Street, e' il rafforzarsi delle speranze che, dopo la decisione ampiamente attesa di lasciare i tassi di interesse invariati nella riunione di oggi, l'Eurotower intervenga con un taglio a settembre. Intanto sul fronte politico, la giornata si e' conclusa senza sorprese, con la riconferma di Ursula von der Leyen alla guida della Commissione Ue. In questo contesto, il Ftse Mib di Milano (+0,44%) e' la Piazza migliore del Vecchio Continente grazie alla spinta dell'automotive. Tornando alla politica monetaria, la cautela ribadita dalla presidente dell'istituto di Francoforte Christine Lagarde - che in conferenza stampa ha ribadito che una mossa a inizio autunno 'e' una questione ancora aperta' - non ha scoraggiato gli investitori. Il documento pubblicato oggi dall'Eurotower, secondo Fitch Ratings, 'suggerisce che i dati' economici recenti sull'andamento dei prezzi e del mercato del lavoro 'non sembrano aver cambiato in modo significativo il pensiero della Bce, che ha attribuito la ripresa di alcuni componenti dell'inflazione sottostante a fattori una tantum". Gli analisti sono quindi fiduciosi 'che il prossimo ribasso dei tassi avverra' a settembre". Sulla stessa linea e' il commento AllianceBernstein, che prevede 'ancora due tagli per il 2024'. Passando all'azionario, a Piazza Affari si segnala lo sprint di Iveco (+5,81%) in scia ai conti di Volvo. Bene anche Stellantis (+1,87%), mentre i realizzi colpiscono St (-1,52%) sulla debolezza del tech, e Prysmian (-1,46%). Sul valutario, l'euro e' in calo a 1,090 dollari (1,093 alla vigilia) e scambia a 170,94 yen (da 171,18). Il cross dollaro/yen e' a 156,76 (156,58). Il gas naturale ad Amsterdam guadagna il 2,1% a 32,56 euro al MWh. Poco mosso il petrolio, con il Brent settembre a 85,01 dollari al barile (-0,02%) e il Wti agosto a 81,4 dollari (-0,04%). Invece il bitcoin ripiega verso i 63.000 dollari.