Borsa: Europa prosegue cauta, a Milano (+0,1%) vendite su Leonardo e Iveco

- di: RCor
 
Le Borse si mantengono caute arrivando al giro di boa di meta' seduta. Il Ftse Mib (+0,15%) e' l'unico listino in positivo insieme all'Aex di Amsterdam (+0,24%). Sono in rosso il Cac di Parigi (-0,18%), il Dax di Francoforte (-0,22%) e l'Ibex di Madrid (-0,17%), con le incertezze sulla nuova formazione di governo in Catalogna, dopo la vittoria dei socialisti nelle elezioni anticipate di ieri. Sul fronte macro, gli investitori nel pomeriggio seguiranno la riunione dell'Eurogruppo a Bruxelles, ma l'attesa sara' tutta per il dato sull'inflazione Usa di mercoledi', utile per provare a intuire le prossime mosse della Fed sui tassi d'interesse. Venendo a Piazza Affari, Diasorin (+3,51%) incrementa i guadagni e prosegue in testa al listino, grazie ai giudizi positivi degli analisti sui conti pubblicati venerdi'. In buon rialzo anche Stellantis (+2,84%) che, secondo gli esperti, non subira' conseguenze significative dall'inasprimento dei dazi statunitensi sui veicoli elettrici cinesi. Il titolo beneficia anche di un comparto automotive brillante (sottoindice europeo +0,9%). Acquisti anche su Tim (+1,77%) e sulle utilities, con Italgas (+1,22%), A2A (+0,73%) ed Hera (+0,57%) che daranno domani i conti. Prese di beneficio su Iveco (-4%), reduce dai conti migliori delle attese di venerdi', e Leonardo (-3,73%). Contrastato il comparto bancario, con Bper (-1,39%) tra i titoli peggiori, in attesa di capire se ci saranno effetti dopo la presentazione, venerdi' sera, dell'emendamento del governo sui crediti fiscali in ambito Superbonus. Fuori dal listino principale, rimbalza Bff Bank (+10,64%), dopo il tonfo seguito ai rilievi mossi da Banca d'Italia sulle sue attivita'. Sul valutario, l'euro scambia a 1,077 dollari (in linea con il closing precedente). La moneta unica vale anche 168,02 yen (da 167,85) e il cross dollaro/yen e' a 155,88 (da 155,88). Torna a salire il petrolio con il Wti giugno che si attesta a 78,69 dollari al barile (+0,55%) e il Brent luglio a 83,16 dollari (+0,46%). In flessione dello 0,9% il gas naturale ad Amsterdam a 29,7 euro al MWh.
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