Borsa: Europa guarda a inflazione Usa, +0,9% Milano con Tim e Moncler in testa

Si confermano in rialzo le Borse europee ma sotto i massimi a meta' seduta, in attesa delle indicazioni sui prezzi in arrivo dagli Usa. Positivi anche i future sugli indici a Wall Street. Milano sale dello 0,86% come Parigi, Francoforte dello 0,4%, Madrid dell'1% e Amsterdam dello 0,6%, mentre Londra resta indietro (-0,04%), appesantita dai cali dei titoli delle materie prime. L'inflazione negli Usa a luglio e' attesa in salita dello 0,2% mensile e del 3,3% tendenziale mentre l'inflazione di fondo e' vista al 4,8%. A livello settoriale, salgono i titoli del lusso (+1,2% l'Eurostoxx di settore) e dei viaggi (+0,9%), dopo che la Cina ha eliminato le restrizioni sui viaggi di gruppo, eredita' del Covid, con Moncler che a Milano sale del 2%. Bene le assicurazioni (+2% l'Eurostoxx), dopo i dati migliori delle attese di Allianz (+2,5%) e di Zurich (+2,6%), salgono anche i tech (+1%) e le auto (+1%), in coda industria, materie prime e farmaceutici. A Piazza Affari la giornata e' dominata dal rialzo di Tim (+4%), mentre si delinea l'accordo che dovrebbe essere siglato prima di Ferragosto tra Kkr, F2i, Cdp e Mef per la rete. Banche ancora in recupero, dopo i chiarimenti sulla tassa extraprofitti, con Banco Bpm che sale del 2%, Intesa Sanpaolo dell'1,5%, Banca Mediolanum dell'1,3%. Bene oil e utility, in coda Diasorin (-1%) e gli industriali. Sul fronte dell'energia, frena il gas dopo il +28% della vigilia, in un mercato altamente volatile: i prezzi ad Amsterdam sono ora in flessione dello 0,5% a 42,74 euro al MWh. In calo il petrolio: il Brent e' a 87,37 dollari (-0,2%) mentre il Wti e' a 84,08 dollari (-0,38%). Sul mercato valutario, dollaro debole contro euro in attesa dell'inflazione, con la moneta unica che supera ampiamente quota 1,1 a 1,102 (da 1,0981 ieri in chiusura). Biglietto verde in rialzo sullo yen a 143,83 (da 143,61 di ieri), euro/yen a 158,63 (157,72).