Bce: pagamenti digitali in crescita, ma il contante non cede il passo

- di: Matteo Borrelli
 
I pagamenti digitali continuano a crescere, ma a un ritmo meno sostenuto rispetto agli anni precedenti. Secondo l’ultimo rapporto della Banca Centrale Europea (BCE), il contante rimane ancora il metodo più usato per gli acquisti nei negozi, nonostante il calo graduale della sua adozione.

Il contante resiste nei piccoli pagamenti
Nel 2024 il contante è stato utilizzato nel 52% delle transazioni presso i punti vendita, in diminuzione rispetto al 59% del 2022. Tuttavia, le carte di pagamento dominano in termini di valore, rappresentando il 45% delle transazioni, seguite dal contante (39%) e dalle app mobili (7%). Questi dati evidenziano una preferenza per il contante nei pagamenti di basso valore e nelle transazioni tra privati.

Cresce l’utilizzo delle app mobili e dei portafogli digitali
La diffusione dei pagamenti digitali è trainata dall’aumento degli acquisti online, che oggi rappresentano il 21% delle transazioni giornaliere in numero e il 36% in valore. Le carte continuano a essere il mezzo più utilizzato (48%), seguite dai portafogli digitali e dalle app mobili, che insieme costituiscono il 29% delle operazioni.

Preferenze e abitudini dei consumatori
La maggior parte dei consumatori (55%) preferisce utilizzare carte o altri strumenti digitali per pagare nei negozi, mentre solo il 22% sceglie il contante e il restante 23% non ha una preferenza chiara. Le carte sono considerate più veloci e pratiche, ma il contante è apprezzato per la capacità di controllare le spese e per la privacy.

Il ruolo del contante: una scelta di libertà
Nonostante la crescita dei pagamenti digitali, il 62% dei consumatori ritiene fondamentale mantenere l’opzione del contante, un dato in crescita rispetto al 60% del 2022. Piero Cipollone, membro del Comitato esecutivo della BCE, ha sottolineato: “Siamo impegnati a garantire opzioni di pagamento sicure, efficienti e inclusive. Con il supporto sia al contante sia allo sviluppo dell’euro digitale, vogliamo assicurare che le persone possano sempre scegliere di pagare con denaro pubblico, ora e in futuro”.

Accesso al contante e soddisfazione dei consumatori
L’87% dei consumatori si dichiara soddisfatto dell’accesso al contante tramite bancomat o banche, anche se il livello di soddisfazione è leggermente diminuito rispetto all’89% del 2022. Questo dato riflette l’importanza di mantenere infrastrutture accessibili per tutti.

Prospettive future
La BCE prevede di pubblicare il prossimo studio SPACE nel 2026, continuando a monitorare l’evoluzione delle abitudini di pagamento in un mondo sempre più digitale.
(Nella foto la presidente della BCE, Christine Lagarde)

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