Basket Bond Italia: parte il programma da 150 milioni di CDP, MCC e Banca Finint a favore di PMI e Mid-Cap con garanzia BEI
- di: Daniele Minuti
Prende ufficialmente il via il nuovo programma Basket Bond Italia, dal valore di 150 milioni di euro con cui Cassa Depositi e Prestiti, Mediocredito Centrale, Banca Finint e Banca Europea per gli Investimenti mirano a supportare i piani di investimento delle imprese tramite l'uso di strumenti di finanza alternativa, in modo da accrescerne la competitività sia nei confini italiani che all'estero.
Basket Bond Italia: parte il programma CDP, MCC e Banca Finint a favore di PMI e Mid-Cap
La prima emissione ha il valore di 47,5 milioni di euro e va a riguardare nove imprese distribuite su tutto il territorio nazionale, che hanno singolarmente emesso minibond della durata di 6 anni (comprensivi di preammortamento) raccogliendo risorse per sostenere i loro piani di investimento, per un programma che terminerà a fine 2022 e che beneficia della garanzia con risorse del Fondo paneuropeo di Garanzia (FEG) gestito dal Gruppo Banca Europea per gli Investimenti (Gruppo BEI).
La nota ufficiale dà maggiori dettagli su ciascuna delle aziende:
Antonio Carraro, società padovana fondata nel 1910 e attiva nella produzione di trattori compatti altamente specializzati per il settore frutticolo, ortofrutticolo, vitivinicolo, manutenzione civile e fienagione alpina, ha emesso un minibond da nove milioni, per investimenti in Ricerca e Sviluppo nell’ambito delle innovazioni di prodotto, acquisto di nuove attrezzature ed efficientamento energetico;
Novation Tech, società trevigiana produttrice di componenti in fibra di carbonio e materiali compositi per l’industria automotive, aerospace, sport-system e occhialeria, ha emesso un minibond da sette milioni per investimenti volti all’aumento della capacità produttiva, che consentiranno anche un aumento del personale;
Telebit, società trevigiana specializzata in impianti per le reti di telecomunicazione, ha emesso un minibond da 10 milioni per sviluppare la digitalizzazione dei processi aziendali, acquistare nuove attrezzature e mezzi all’interno dei propri obiettivi ESG e installare impianti fotovoltaici presso le proprie sedi aziendali;
Industrial Cars (Gruppo Ceccato), attiva nelle province di Vicenza, Treviso e Padova, ha emesso un minibond da quattro milioni, principalmente per finanziare iniziative di efficientamento energetico e l’ampliamento delle attività esistenti;
Futur Box, azienda campana leader nel settore dell’imballaggio alimentare dei cartoni per pizza da asporto, ha emesso un minibond da due milioni per il miglioramento e il rafforzamento del ciclo produttivo, mediante l’acquisto di una macchina ondulatrice;
Graded, fondata a Napoli nel 1958 e attiva nel campo della progettazione e realizzazione di soluzioni energetiche integrate nel segmento pubblico, ha emesso un minibond da 3,5 milioni per lo sviluppo di nuovi impianti della controllata BF Energy, società operante nel settore della produzione di energie rinnovabili nel comparto agroalimentare;
Innovaway, impresa napoletana attiva come System Integrator nell’ambito della Digital Transformation, ha emesso un minibond da 3,5 milioni per lo sviluppo di una piattaforma ICT di Big Data Analytics;
Netcom Engineering, società campana fornitrice di servizi ingegneristico-informatici per il settore Telco-Media, Automotive e General Consulting, ha emesso un minibond da 3,5 milioni per finanziare i propri progetti di ricerca e sviluppo;
Patrone e Mongiello, azienda lucana specializzata nella deformazione a freddo delle lamiere d’acciaio per il settore automotive, ha emesso un minibond da cinque milioni per la costruzione di nuovi stampi e l’acquisto di attrezzature.