Apple accelera sulla transizione verde e annuncia un potenziamento dei propri investimenti nelle energie rinnovabili in Europa, con nuovi progetti solari ed eolici in Grecia, Italia, Lettonia, Romania e Polonia. L’obiettivo è ambizioso: coprire entro il 2030 il 100% dell’elettricità utilizzata dai clienti europei per alimentare o ricaricare i dispositivi dell’azienda, inclusi Regno Unito e Paesi dell’Unione.
Apple investe nelle energie rinnovabili in Europa
I nuovi parchi solari ed eolici si aggiungono al parco di Castano, vicino a Segovia, in Spagna, entrato in funzione all’inizio del 2025 e in grado di fornire energia a circa 76.500 famiglie. I progetti non saranno destinati esclusivamente all’autoconsumo, ma immetteranno elettricità pulita direttamente nelle reti nazionali, contribuendo così sia agli obiettivi climatici di Apple sia a quelli dei singoli Paesi europei.
Secondo l’azienda di Cupertino, la nuova capacità installata consentirà di generare oltre 1.000 GWh di energia rinnovabile all’anno, pari a un terzo del fabbisogno stimato per raggiungere la neutralità energetica dei dispositivi dei clienti.
Lisa Jackson: “Entro il 2030 i nostri utenti useranno solo energia pulita”
“Entro il 2030 vogliamo che i nostri utenti sappiano che tutta l’energia necessaria per caricare il loro iPhone o alimentare il loro Mac è prodotta da elettricità pulita”, ha dichiarato Lisa Jackson, vicepresidente Apple per l’Ambiente, le Politiche e le Iniziative Sociali.
“I nostri nuovi progetti in Europa ci aiuteranno a raggiungere l’obiettivo Apple 2030, contribuendo al contempo a creare comunità sane, economie fiorenti e fonti energetiche sicure in tutto il continente.”
Le emissioni da ricarica valgono il 29% del totale
Nel 2024, l’energia utilizzata per la ricarica dei dispositivi dei clienti ha rappresentato circa il 29% delle emissioni complessive di gas serra dell’azienda, secondo i dati interni diffusi da Apple. La percentuale non include il consumo dei data center, già alimentati interamente da fonti rinnovabili.
Per raggiungere i propri obiettivi entro il 2030, Apple calcola di dover immettere sul mercato circa 3.000 GWh di energia pulita ogni anno. La capacità già in via di sviluppo coprirà dunque una parte significativa di questa soglia, ma l’azienda ha precisato che continuerà a espandere gli investimenti nel settore rinnovabile nei prossimi cinque anni.
Un modello per il settore tecnologico
Con questa mossa, Apple consolida il suo ruolo di leader globale nella sostenibilità ambientale tra le grandi aziende tech, puntando non solo alla neutralità carbonica della propria filiera produttiva, ma anche a ridurre l’impatto energetico dell’uso dei prodotti da parte dei consumatori.
L’impegno europeo si inserisce in una strategia più ampia che comprende la riduzione delle emissioni indirette, l’uso di materiali riciclati e l’ottimizzazione del ciclo di vita dei dispositivi.
Un percorso che, come sottolineano da Cupertino, “non è solo un obiettivo aziendale, ma una responsabilità verso il pianeta e le generazioni future”.