A2A: nel primo semestre crescono gli investimenti su transizione ecologica ed economia circolare

- di: Daniele Minuti
 
Il Consiglio di Amministrazione di A2A che ha esaminato e approvato la Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2022. I dati mostrano dati stabili per quanto riguarda gli indicatori finanziari, in un periodo di crescita per gli investimenti.

Il Cda di A2A approva la Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2022

Il margine operativo lordo sale di 3 punti percentuali, arrivando a quota 708 milioni di euro, mentre l'utile netto scende di 12 milioni di euro su base annuale arrivando a 328 milioni di euro. I ricavi impennano a 9.788 milioni di euro, crescita di 141,5 punti percentuali su base annuale, dato dovuto principalmente al rincaro delle materie prime energetiche da cui deriva un incremento dei costi di approvvigionamento.

Salgono, come detto, gli investimenti che raggiungono quota 463 milioni di euro (+12%) con una Posizione Netta Finanziaria a 4.587 milioni di euro. Il dato nel 2021 era a 4.113 milioni di euro a fine 2021 ma al netto delle variazioni di perimetro del periodo, è in crescita di 65 milioni di euro per via degli investimenti da 463 milioni di euro, pagamento in dividendi per 283 milioni di euro e incassi per cessione di alcuni asset immobiliari per 221 milioni di euro.

Nel periodo, A2A ha consolidato il suo ruolo nel processo di transizione energetica in Italia e avviato le sue attività all'estero perfezionando acquisizioni di portafogli eolici e fotovoltaici. Operazioni che si aggiungono a quelle dei primi 3 mesi dell'anno, in cui è stata acquisita una piattaforma di sviluppo e gestione di impianti a fonte rinnovabile.

Sempre rilevante il contributo al percorso di decarbonizzazione e flessibilità del sistema elettrico italiano (l'azienda si è aggiudicata 5,4 GW di capacità) e a quello della sostenibilità, con 238 GWh di energia green prodotte da fonti fotovoltaiche ed eoliche, cifra in crescita del 58% su base annuale, e un +25% di energia verde venduta.

Continua l'impegno del Gruppo nella finanza sostenibile, dimostrato dall'emissione di due prestiti obbligazionari per 1,1 miliardi di euro, con la quota di debito sostenibile sul totale del debito lordo di gruppo nel semestre ha raggiunto il 55% dal 31% su base annuale. Inoltre, A1A ha sottoscritto una nuova linea di credito revolving Sustainability-Linked da 410 milioni di euro collegata al raggiungimento di tre obiettivi in ambito ESG.

Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato di A2A (nella foto), ha commentato: "In uno scenario fortemente caratterizzato dal perdurare degli effetti della crisi geopolitica ed economica e da quelli sempre più evidenti del climate change, la diversificazione delle attività di business ha permesso al Gruppo di confermare la propria solidità e capacità di reazione. Nel primo semestre dell’anno, A2A ha ulteriormente incrementato i propri investimenti in infrastrutture strategiche per la transizione ecologica per poter superare l’emergenza e contribuire all’indipendenza energetica del Paese. Confermiamo il nostro obiettivo di crescita nelle rinnovabili e nell’economia circolare, contando sulle potenzialità offerte da acqua, sole, vento e rifiuti, le nostre materie prime".
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