Webuild avvia a Terni fabbrica di rigenerazione delle Talpe Meccaniche

 
Webuild, leader mondiale nello scavo in sotterraneo, si dota di uno stabilimento a Terni per il montaggio e la rigenerazione delle macchine, che consente al Gruppo di ridurre CAPEX e costi operativi. La nuova fabbrica rappresenta l’ultimo tassello del piano di investimenti del Gruppo in innovazione e formazione, per la creazione di lavoro di qualità nel Paese. 

La TBM è una talpa meccanica gigante estremamente innovativa che scava nel terreno grazie ad una testa fresante, ma è anche una fabbrica mobile: durante lo scavo, in parallelo monta anche i rivestimenti, per cui dopo il passaggio della TBM la galleria è di fatto già completata. 

Webuild si avvia ad avere un parco complessivo di 58 TBM tra quelle già in operazione, in montaggio, ordinate e da ordinare per i progetti pianificati. Al termine del loro primo utilizzo queste macchine, per essere impiegate in un altro cantiere, hanno bisogno di essere revisionate ed eventualmente modificate e aggiornate tecnicamente per soddisfare le esigenze della nuova commessa, anche in un’ottica di economia circolare. 

Da questa esigenza nasce l’idea della fabbrica di rigenerazione delle TBM che ha avviato le attività a Terni, che si occupa di revisionare, modificare ed aggiornare le TBM del Gruppo Webuild per consentirne il reimpiego in nuovi progetti.

L’obiettivo di questa iniziativa, oltre a quello di allungare la vita utile delle TBM e, quindi, ridurre i costi legati alle TBM, è anche quello di acquisire un know-how utile, in una fase immediatamente successiva, a sviluppare nuove tecnologie che consentano di aumentare il livello di automazione delle TBM, a vantaggio della sicurezza, della qualità del lavoro e dell’efficienza operativa.

L’intervento sulla TBM varia in funzione delle necessità e può spaziare da una semplice revisione ad una modifica sostanziale con aggiornamenti importanti. In funzione di questo, variano anche il costo dell’intervento così come il tempo necessario per eseguirlo, che può richiedere da 5 a 9 mesi.

L’impegno nella manutenzione delle TBM, con la nascita della società WEM (Webuild Equipment & Machinery), riflette la vasta attività di scavo e realizzazione di tunnel da parte del Gruppo Webuild nel mondo ma soprattutto in Italia. Solo in Sicilia, il Gruppo è oggi impegnato nella realizzazione di 7 progetti ferroviari per 200 chilometri di rete, con 175 km di gallerie, e 19 TBM programmate per operare nei cantieri della Regione per un investimento di oltre 400 milioni di euro. Ultima TBM recentemente partita, quella nel cantiere Sciglio sulla tratta Taormina-Giampilieri. 

Queste attività hanno quindi spinto il Gruppo a decidere un ingente piano di investimenti e ricerca nel settore, anche dal punto della formazione specializzata, anche attraverso l’utilizzo di simulatori che permettono di formare nuovo personale come se fossero direttamente sul campo. Webuild ha costruito a Belpasso, Catania, una fabbrica totalmente automatizzata e robotizzata per la produzione dei conci che rivestiranno i tunnel dei due lotti sulla direttrice Catania-Messina, con un secondo stabilimento vicino Enna di prossima apertura. Prima nel suo genere in Italia, la fabbrica è in grado di produrre un concio ogni 7 minuti (contro i 10 minuti in assenza di totale automazione).

Nell’ambito del piano di formazione e impiego ’Cantiere Lavoro Italia‘, in parallelo il Gruppo si è attivato con programmi di formazione per assumere i tecnici necessari, come quelli che saranno in grado di guidare le grandi TBM che scavano le gallerie, grazie a simulatori appositamente costruiti per il centro di addestramento di Belpasso, nei pressi di Catania. Quello siciliano si aggiunge alle altre sedi di addestramento Webuild nel Paese, come il centro presso il cantiere Novi Ligure, in Piemonte, per il progetto Terzo Valico dei Giovi, dedicato allo scavo tradizionale e alle lavorazioni all’aperto, e quello in Campania per lo scavo meccanizzato di prossima apertura.
Notizie della stesso argomento
Trovati 168 record
Pagina
27
12/07/2024
Gregorini (CNA): dobbiamo ripristinare l’immagine positiva dell’impresa diffusa
12/07/2024
Ex Ilva; Palombella (Uilm): “Ora incontro a Palazzo Chigi su lavoro e piano industriale”
12/07/2024
A2A, Roberto Tasca confermato Vicepresidente Utilitalia
12/07/2024
Salvini a Confartigianato: “Assoluta attenzione alle proposte delle piccole imprese dell’e...
12/07/2024
Pichetto, ruolo centrale dell'Italia nella tutela di mare e coste
12/07/2024
Tyche Bank, finanziamento da 500mila Euro all'azienda di lingerie La Perla
Trovati 168 record
Pagina
27
Il Magazine
Italia Informa n° 3 - Maggio/Giugno 2024
Newsletter
 
Iscriviti alla nostra Newsletter
Rimani aggiornato su novità
eventi e notizie dal mondo
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli