Visco (Bankitalia): "Calo dell'inflazione sarà più rapido del previsto"

18/07/2023

L'inflazione è passata dal 10 al 5% "ma scenderà ancora perché inizieranno a riflettersi gli effetti della riduzione del prezzo dell'energia, quindi vedremo una ulteriore riduzione. La mia impressione è che la riduzione sarà più veloce del previsto". Lo ha detto il governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco intervistato da Bloomberg tv in occasione del G20 in corso a Gandhinagar, India. "Tuttavia – ha aggiunto - l'inflazione di fondo (core, ovvero quella non dovuta a shock temporanei come appunto l'energia) si sta mostrando ancora ostinata".

L'inflazione è passata dal 10 al 5% "ma scenderà ancora perché inizieranno a riflettersi gli effetti della riduzione del prezzo dell'energia, quindi vedremo una ulteriore riduzione. La mia impressione è che la riduzione sarà più veloce del previsto". Lo ha detto il governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco intervistato da Bloomberg tv in occasione del G20 in corso a Gandhinagar, India. "Tuttavia – ha aggiunto - l'inflazione di fondo (core, ovvero quella non dovuta a shock temporanei come appunto l'energia) si sta mostrando ancora ostinata".

I funzionari stanno progettando di aumentare i tassi di interesse di altri 25 punti base in una riunione la prossima settimana. Non è chiaro se questo segnerà la fine del loro viaggio o se la più dura campagna di inasprimento nella storia della banca centrale continuerà al prossimo incontro programmato a settembre.

Gli economisti si aspettano che lo farà, secondo un sondaggio di Bloomberg pubblicato questa settimana, il che significherebbe portare il tasso sui depositi al 4% dal 3,5% attuale. Mentre i funzionari più aggressivi hanno suggerito che gli aumenti dovrebbero estendersi fino all'autunno, altri temono i danni all'espansione economica dopo che la zona euro è caduta in recessione durante l'inverno.

"C'è il rischio di fare troppo e penso che dobbiamo stare attenti", ha detto Visco. "C'è anche il rischio che possiamo fare troppo poco, quindi dobbiamo essere equilibrati e dobbiamo decidere sulla base delle informazioni in arrivo".

Lunedì il presidente della Bundesbank Joachim Nagel ha detto a Bloomberg che si aspetta un altro aumento questo mese e che qualsiasi mossa a settembre dipenderà dai dati. Visco, che andrà in pensione entro la fine dell'anno, si è detto fiducioso che la BCE possa svolgere il suo compito senza innescare una recessione economica. "Non penso che abbiamo bisogno di una recessione", ha detto Visco. “Possiamo disinflazionare l'economia senza una recessione. Su questo dobbiamo stare attenti”.

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