Vendite al dettaglio, Assoutenti: per alimentari crollo pesante del -4,1%

 
Per Assoutenti i dati sulle vendite al dettaglio di agosto dimostrano ancora una volta come l’emergenza prezzi stia modificando profondamente le abitudini delle famiglie italiane, determinando un drastico taglio della spesa come forma di contrasto al forte aumento dei listini al dettaglio.

Il segnale più allarmante che arriva dal commercio è quello relativo agli alimentari, settore che in volume registra un drastico calo delle vendite del -4,1% su base annua, a fronte di una spesa per cibi e bevande che sale del 5,6%. Questo significa che, al netto degli effetti dell’inflazione, una famiglia con due figli taglia la spesa alimentare in media per 315 euro annui, un dato estremamente preoccupante – stima Assoutenti.

“Su commercio e consumi pesa il caro-prezzi e l’inflazione altissima sui beni primari come alimentari e carrello della spesa– afferma il presidente Furio Truzzi – Occorrerà ora capire come le misure del Governo, a partire dal paniere tricolore, impatteranno sui listini al dettaglio e quindi sui consumi delle famiglie. Tutto ciò considerando anche la spada di Damocle rappresentata dalle bollette, perché in caso di una impennata delle tariffe nei mesi invernali, le famiglie reagiranno contraendo ulteriormente gli acquisti” – conclude Truzzi.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 55 record
Pagina
3
16/01/2025
Willy: appello bis, chiesto ergastolo per fratelli Bianchi
16/01/2025
Editoria varia adulti e ragazzi nel 2024 -2,4 milioni di copie
16/01/2025
Istat, nel 2024 inflazione all'1%: 'carrello spesa' al 2%
16/01/2025
Australian Open, Sinner batte Schoolkate e vola al terzo turno
16/01/2025
Gaza, tregua da domenica. Hamas rivendica: "Israele è stato sconfitto"
16/01/2025
Australian Open, Sinner in campo contro Schoolkate
Trovati 55 record
Pagina
3