Ricerca, innovazione, sanità: il PNRR per Torino
Ricerca, innovazione, scuola, sanità, ospedali di comunità. Sono stati alcuni dei temi centrali della tappa di Torino di “Italia Domani - Dialoghi sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”, il ciclo di incontri promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per comunicare con cittadini, imprese e Amministrazioni locali sui contenuti e le opportunità del PNRR. Ad animare l’incontro, che si è tenuto venerdì 27 maggio all’interno della Centrale Nuvola Lavazza, Maria Cristina Messa, Ministro dell’Università e della ricerca, Vittorio Colao, Ministro per l’Innovazione tecnologica e la trasformazione digitale, Chiara Goretti, Coordinatrice della Segreteria tecnica del PNRR della Presidenza del Consiglio, Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte, e Stefano Lo Russo, Sindaco di Torino. L’evento è stato moderato da Paola Ansuini, Capo dell’Ufficio per la comunicazione istituzionale e le relazioni con i media della Presidenza del Consiglio, e da Marco Zatterin, Vicedirettore de La Stampa.
Il Ministro Messa ha ricordato l’impegno del Governo nel creare competenze grazie agli stanziamenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza: 2,5 miliardi per favorire l’accesso all’università, rendere più rapido il passaggio al mondo del lavoro e rafforzare gli strumenti di orientamento; ampliare le competenze scientifiche, tecnologiche e linguistiche; riformare e aumentare i dottorati di ricerca, garantendo una valutazione continua della loro qualità. Per le università del Piemonte sono già stati stanziati oltre 13 milioni per borse di studio in dottorati di ricerca, ha aggiunto Messa, comprese quelle co-finanziate con le imprese.
Il Ministro Colao ha sottolineato che il Governo ha raggiunto 18 obiettivi, mentre 12 arrivano questa settima per raggiungere i 45 previsti entro giugno. Il bilancio è dunque positivo. Siamo in una fase di erogazione e il Piemonte, ha aggiunto Colao, ha saputo già sfruttare alcune delle opportunità: ognuno sta cominciando a vedere che il PNRR mette in moto il Paese.
Il Presidente Cirio ha fatto il punto sulle misure previste nel PNRR per la regione: l’obiettivo condiviso con l’amministrazione cittadini è il rilancio di Torino e del Piemonte. Voglio rappresentare qui un territorio che sa lavorare insieme, è il momento di andare d'accordo. Tutto quello che il governo vorrà investire in Piemonte verrà speso e speso bene, ha assicurato Cirio.
Parla di un’occasione unica, da non lasciarsi scappare, il Sindaco Lo Russo. Ha illustrato i diversi asset, dai piani urbani integrati di rigenerazione delle periferie, la metropolitana, le grandi infrastrutture, il rinnovo del parco mezzi e tutti gli interventi culturali che realizzerà il Comune. La tabella di marcia è molto stringente, ha aggiunto, richiede un grandissimo lavoro della macchina amministrativa, però finora siamo davvero in tempo su tutto.
A specificare le misure previste per la sanità previste nel PNRR è stata Chiara Goretti, che ha spiegato come il Piano porti una nuova idea di territorio e sanità. E a proposito delle Case di comunità ha sottolineato che saranno luoghi digitalizzati di interdisciplinarietà funzionanti e operative, di presa in carica dei cittadini aperti 24 ore su 24.