Punti di ricarica auto elettriche: in Italia +35% nel 2021

Come siamo messi in Italia con i punti di ricarica per le auto elettriche? Meglio del previsto.

Nel 2021 si è registrato un aumento del +35% dei punti accessibili al pubblico, che ha portato il totale a 26.024. E stimando un numero di circa 235.000 auto elettriche circolanti (calcolando BEV e PHEV) il nostro Paese è secondo in Europa nel rapporto tra numero di infrastrutture di ricarica e numero di auto elettriche.

Punti di ricarica sufficienti per le auto elettriche che circolano in Italia

Sono queste le risultanze principali del recente studio di Motus-E, l’associazione italiana che si propone di favorire la transizione del settore nazionale dei trasporti verso l’adozione massiva di mezzi sostenibili, sulle infrastrutture di ricarica pubbliche in Italia, aggiornato a Dicembre 2021. Riassumendo, in Italia circola un numero ancora esiguo di veicoli elettrici, in confronto ai maggiori competitor del vecchio continente, ma la rete di ricarica è comunque ben proporzionata alle necessità, risultando sopra la media europea e seconda solo ai Paesi Bassi.

Punti di ricarica pubblici: in aumento ma permangono alcune criticità

Ovviamente non tutto è ancora perfetto. Innanzitutto lo stop, speriamo solo momentaneo, agli incentivi per l’acquisto di auto elettriche potrebbe causare una diminuzione delle vendite, dopo gli incoraggianti risultati dell’ultimo anno, e di conseguenza limitare anche gli investimenti su nuovi punti di ricarica.

Un secondo problema riguarda la potenza della rete di ricarica pubblica, che per il 90% del totale è di tipo slow (da 3 a 7 kW) e quick (da 7 a 22 kW) e solo per il 10% di tipo fast (da 22 a 50 kW) o ultra-fast (superiore a 50 kW), un dato che risulta penalizzante nell’ottica di garantire ricariche veloci su autostrade e superstrade.

Il terzo problema si ricollega al precedente e vede l'Italia fortemente in ritardo come infrastrutture di ricarica sulla rete autostradale: oggi, infatti, si contano soltanto 1,2 punti di ricarica fast o ultra-fast ogni 100 km di autostrada. Una criticità che limita fortemente la scelta dell’auto elettrica per i viaggi a lunga percorrenza (e, di conseguenza, la scelta di un’auto elettrica come mezzo principale per la famiglia).

Colonnine di ricarica in Italia: il 13% sono inattive

Il report di Motus-E sottolinea infine che dei 26.024 punti di ricarica pubblici in Italia, al 31 Dicembre 2021 circa il 13% risultava non utilizzabile dagli utenti finali in quanto non era stato possibile finalizzare il collegamento alla rete elettrica da parte del distributore di energia, oppure non erano state fornite tutte le necessarie autorizzazioni. Un dato comunque in miglioramento visto che a fine 2020 le infrastrutture inattive erano il 22%.