Pattern comunica i dati preliminari consolidati del 2021: ricavi in crescita del 32,1%

- di: Marco Tringali
 
Giornata di dati preliminari per Pattern, azienda quotata all'Euronext Growth Milan che opera nel settore della progettazione, ingegneria, sviluppo, prototipazione e produzione di linee di abbigliamento per alcuni dei più noti brand mondiali di questo segmento. Con un lungo comunicato stampa, Pattern ha annunciato l'aumento dei ricavi nel 2021, che si sono attestati a 69,5 milioni di euro, in crescita del 32,1% rispetto ai 52,6 milioni dell'esercizio precedente. La posizione finanziaria netta ha fatto registrare un positivo di 2,7 milioni di euro, mentre gli investimenti complessivi del 2021 si sono attestasti a 8,8 milioni di euro.

Il 2021 è stato un anno molto proficuo per la società presieduta da Francesco Martorella, con la conclusione di alcune importanti  operazioni commerciali a supporto della strategia e dell'ambizione di creare il primo Polo Italiano della Progettazione del Lusso. Fra le operazioni di m&a dello scorso anno, l’acquisto di un aggiuntivo 29% di SMT S.r.l. e l’acquisizione del 54% di Idee Partners S.r.l. Operazioni che hanno consentito al gruppo di entrare nel settore della pelletteria di lusso e di realizzare una notevole performance di crescita del fatturato. Dati estremamente positivi che hanno riportato i fatturati di Pattern sui livelli del periodo pre-pandemico, a testimonianza della strategia vincente di sviluppo del Gruppo.

Nel 2021 Pattern ha investito complessivamente 8,8 milioni di euro 

Proprio alcune settimane fa, la Smt (Società Manifattura Tessile Srl) appartenente al gruppo Pattern, aveva annunciato di aver sottoscritto un accordo d’investimento vincolante per acquisire totalmente la Zanni, azienda terzista emiliana specializzata nella prototipazione e produzione di maglieria per i brand del lusso. Un investimento da 4,3 milioni di euro che ha tenuto in debita considerazione anche il rilevante valore dell’immobile di proprietà di Zanni Srl, in cui ha sede l’azienda. Un accordo che ha consentito ai due soci fondatori, Marco Zanni e Mauro Zanni, di rimanere ai vertici della società “con l’obiettivo di dare stabilità al business e rafforzare l’innovazione di prodotto”. Il closing dovrebbe essere annunciato entro il 28 febbraio.

Nella foto Francesco Martorella, Luca Sburlati e  Fulvio Botto
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