Moneyfarm - Se aumenta la divergenza tra equity e bond

- di: Richard Flax, Chief Investment Officer di Moneyfarm
 
Osservando l'andamento dei mercati nei primi due mesi dell'anno, si nota una divergenza tra i rendimenti di azionario e obbligazionario. Il grafico seguente mostra il rendimento a 12 mesi di un ETF azionario globale e di un ETF obbligazionario globale: mentre nel quarto trimestre del 2023 entrambi gli ETF registravano un trend rialzista, dall’inizio del nuovo anno le obbligazioni hanno subito una battuta d’arresto, mentre le azioni hanno registrato un’impennata.  

Parte del motivo di questa divergenza risiede nella performance dei titoli tecnologici statunitensi, un settore che ha catalizzato l’ottimismo degli investitori, trainando la performance del mercato azionario Usa in questo inizio di 2024. Se si confronta la performance delle azioni statunitensi con quella delle azioni britanniche negli ultimi dodici mesi, ad esempio, si nota come, a partire dallo scorso maggio, le prime, a differenza delle seconde, abbiano registrato una sovraperformance costante. 

Sul fronte del reddito fisso, verso la fine del 2023 l’ottimismo sulla rapidità del taglio dei tassi d’interesse da parte delle Banche Centrali ha determinato una flessione dei rendimenti dei bond a più lunga scadenza. Tuttavia, il 2024 è iniziato all’insegna di un’inflazione più elevata del previsto, anche se in calo, e di dichiarazioni attendiste delle Banche Centrali, che hanno contribuito a smorzare le prospettive di un imminente taglio dei tassi. Riteniamo che i policymaker preferiranno mantenere i tassi a livelli elevati più a lungo, correndo il rischio di rallentare la crescita, piuttosto che procedere prematuramente a un taglio e rischiare una nuova fiammata inflattiva. Una tesi valida soprattutto per gli Stati Uniti, dove la crescita economica ha retto sorprendentemente bene a fronte dell’aumento dei tassi (si veda il grafico sotto). 

Solitamente, la regola empirica vuole che equity e bond si muovano in direzioni opposte, con conseguenze positive per i portafogli multi-asset, in termini di diversificazione. Tuttavia, vi sono casi, come ad esempio nel 2022 e 2023, in cui azioni e bond si sono mossi nella stessa direzione, rendendo difficile diversificare i portafogli.   

Oggi, la divergenza tra azioni e obbligazioni potrebbe essere spiegata in diversi modi. Una possibile spiegazione è che gli investitori azionari siano convinti che l'attività economica continuerà a mostrarsi resiliente e che le aziende possano ottenere utili sani anche in presenza di tassi d'interesse più elevati. A conferma di quest’ipotesi, il grafico seguente mostra come finora i margini aziendali abbiano retto piuttosto bene. In tal caso, per le azioni, la rapidità con cui i tassi d’interesse caleranno – al centro dell’attenzione degli analisti da mesi – potrebbe rivestire minore importanza nei trimestri a venire.
Notizie della stesso argomento
Trovati 122 record
19/07/2024
SIMEST: operazione da €6 mln per ingresso nel capitale della controllata olandese di SAPA
19/07/2024
Mimit, iniziative imprenditoriali area crisi Caivano: sportello agevolazioni aprirà il 23 ...
19/07/2024
Mercato moto, bilancio positivo per il primo semestre 2024
19/07/2024
CDP emette con successo il suo primo Digital Bond su Blockchain
18/07/2024
Anas, la nuova campagna contro le distrazioni alla guida
18/07/2024
Incontro Meloni - Starmer al Vertice della Comunità Politica Europea
Trovati 122 record
Il Magazine
Italia Informa n° 3 - Maggio/Giugno 2024
Newsletter
 
Iscriviti alla nostra Newsletter
Rimani aggiornato su novità
eventi e notizie dal mondo
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli