Metalmeccanici. Benaglia: “Lavoro. L’inflazione non ricada sui posti di lavoro”

Alla vigilia del Congresso Nazionale della Fim Cisl al via domani a Torino, il Segretario generale della Fim Cisl Roberto Benaglia intervistato da “Il Dubbio” per il nostro Congresso “ abbiamo scelto Torino perché è una città in grandissima trasformazione tra un passato storico di conquiste sindacali e una transizione che va conquistata e che deve essere sostenibili”. Lo slogan “partecipiamo per più lavoro giusto è la nostra filosofia di un sindacato che guarda all’innovazione ma dentro una sostenibilità sociale – “il nostro congresso – precisa – si tiene in un’epoca eccezionale, nella quale stiamo vivendo una curva della storia. Quando sta capitando tra pandemia e guerra – dice Benaglia – ci fa ripensare gli obiettivi. – L’industria metalmeccanica che sta riprendendo dopo la pandemia rischia di rallentare per mancanza di materie prime, aumenti dei costi dell’energia e difficoltà di tenere assetti produttivi adeguati. “ “Vogliamo sperare che l’impegno di Draghi con i sindacati – non sia solo galateo istituzionale ma impegno concreto. La situazione di crescita dell’inflazione non deve bruciare posti di lavoro, servono provvedimenti contro la speculazione e gli extra-profitti, mettendo dei tetti ai costi energetici, l’emergenza inflazione riguarda soprattutto i lavoratori e va affrontata” – conclude – dobbiamo difendere il reddito delle persone ci aspettiamo una terapia shock da parte del governo che incida sull’abbassamento dell’iva e che permetta di liberare più netto in busta paga.