Ita-Lufthansa, dalla Commissione UE fumata bianca sul matrimonio

- di: Redazione
 
Fumata bianca sul matrimonio tra Ita (l’erede di Alitalia) e Lufthansa. L’Unione Europea ha dato il via libero all’operazione da 829 milioni di euro, che le due parti ora chiuderanno rendendo il matrimonio operativo con il primo aumento di capitale riservato ai tedeschi da 325 milioni di euro (per il 41% di Ita) e l’ingresso nel cda di Ita di due membri del gruppo di Francoforte. Successivamente si apriranno anche per la newco italiana le porte della galassia di Star Alliance e della joint venture transoceanica A++ che il colosso tedesco forma già con le sorelle nordamericane United e Canada Airlines.
Esulta il ministro a Economia e Finanze Giovanni Giorgetti: “Dopo Mps anche per Ita vediamo il traguardo. Siamo soddisfatti per questa nuova tappa, ora dobbiamo fare l’ultimo miglio”. 
Gli fa eco Lufthansa, che accoglie “con favore” il disco verde di Bruxelles e afferma che “l’autorizzazione della Commissione Europea rappresenta una pietra miliare importante nel percorso verso l’acquisizione di successo di Ita Airways. La chiusura dell’accordo è attualmente prevista per l’inizio del 2025”. 
La Commissione, su indicazione della commissaria danese alla Concorrenza, Margrethe Vestager, ha dato una valutazione positiva degli impegni stabiliti dal MEF (Ministero Economia e Finanze) e da Lufthansa per garantire la tutela della concorrenza, parte dell’intesa politica ufficializzata il 3 luglio. 
I funzionari, fanno sapere fonti di Bruxelles, hanno visionato in modo approfondito le proposte presentate dal MEF e dalla compagnia tedesca per rispondere ai timori sulla concorrenza su tre segmenti di mercato ritenuti critici: dieci rotte di corto raggio dall’Italia all’Europa centrale (con destinazione Germania, Austria, Belgio e Svizzera), l’hub di Milano Linate e le tre rotte intercontinentali da Fiumicino a Washington, Chicago e Toronto. 
In esame, in primis, c’erano in particolare gli accordi commerciali di durata pluriennale che Ita e Lufthansa hanno siglato con easyJet, per ristabilire la concorrenza nello scalo lombardo e sui collegamenti brevi, e con Iag (casa madre di British e Iberia) e Air France-Klm per garantire ai passeggeri un’alternativa, tramite scalo, ai viaggi diretti offerti dall’accoppiata italo-tedesca sui lunghi collegamenti con il Nord America. Per Bruxelles i contratti siglati “soddisfano i criteri pertinenti di indipendenza da Lufthansa, MEF e It” e “sono coerenti con gli impegni” presi: le compagnie che garantiranno la concorrenza hanno dimostrato di essere, con i loro business plan, “forze competitive attive e valide in concorrenza” al gruppo derivante dalla newco italiana e alla compagnia tedesca.
Un disco verde arrivato in extremis, prima dell’arrivo della nuova commissione europea, che chiude in bellezza risolvendo un capitolo difficile.
 
Notizie dello stesso argomento
Trovati 74 record
Pagina
11
26/11/2024
Trump parla di aumenti dei dazi e manda in ribasso gran parte dei mercati azionari asiatic...
25/11/2024
Nel terzo trimestre del 2024, la spesa degli italiani per beni di largo consumo e prodotti...
25/11/2024
L’AD Cattaneo crede nel futuro di Enel tanto da investirci i risparmi
Trovati 74 record
Pagina
11
Il Magazine
Italia Informa n°6 - Novembre/Dicembre 2024
Newsletter
 
Iscriviti alla nostra Newsletter
Rimani aggiornato su novità
eventi e notizie dal mondo
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli