Individuazione presidente ISTAT, avviata la procedura

 
È online su questo sito e dell’Istituto nazionale di statistica (ISTAT), ai sensi dell’articolo 16, comma 1, del decreto legislativo 6 settembre 1989, n. 322 e successive modificazioni, l’avviso pubblico per la presentazione delle manifestazioni di interesse per la individuazione del presidente dell’ISTAT.

Gli interessati, professori ordinari in materie statistiche, economiche e affini con esperienza internazionale - come previsto dall’articolo 16, comma 1, del decreto legislativo 6 settembre 1989, n. 322 e successive modificazioni – hanno trenta giorni di tempo, fino alle 23.59 del 23 marzo 2024, per far pervenire il modulo allegato mediante posta certificata all’indirizzo PEC protocollo_dfp@mailbox.governo.it. Il modulo dovrà essere sottoscritto e corredato da un documento d’identità in corso di validità e dal curriculum vitae.

Viene così avviata la procedura per la individuazione del presidente ISTAT. Un organismo composto da tre membri e da un segretario, nominato con decreto del Ministro per la Pubblica amministrazione, valuterà i candidati e sottoporrà allo stesso Ministro i tre ritenuti maggiormente rispondenti ai requisiti.

Il Ministro per la Pubblica amministrazione formulerà una proposta di nomina al Presidente del Consiglio che, previa deliberazione del Consiglio dei ministri, farà richiesta di parere alle Commissioni parlamenti competenti di Camera e Senato.

Successivamente al parere ci sarà la deliberazione definitiva del Consiglio dei ministri e il decreto di nomina del Presidente della Repubblica.

Viene così avviata la procedura per la designazione del presidente ISTAT. Un organismo composto da tre membri e da un segretario, nominato con decreto del Ministro per la Pubblica amministrazione, valuterà i candidati e sottoporrà allo stesso Ministro i tre ritenuti maggiormente rispondenti ai requisiti.

Il Ministro per la Pubblica amministrazione formulerà una proposta di nomina al Presidente del Consiglio che, previa deliberazione del Consiglio dei ministri, farà richiesta di parere alle Commissioni parlamenti competenti di Camera e Senato.

Successivamente al parere ci sarà la deliberazione definitiva del Consiglio dei ministri e il decreto di nomina del Presidente della Repubblica.
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