Il Gruppo FS aderisce a M’illumino di Meno
- di: FS News
Torna la giornata nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili e il Gruppo FS Italiane, anche per il 2023, ha scelto di aderire alla campagna M’illumino di meno. Oggi, simbolicamente, sarà spenta l’insegna luminosa “Ferrovie dello Stato Italiane” di Villa Patrizi, sede centrale di Roma, dalle 18 alle 24. Un gesto simbolico, in occasione della giornata del 16 febbraio, che però testimonia l’impegno che il Gruppo ripone quotidianamente nell’ottimizzazione dei consumi energetici (alla produzione di energia da fonti rinnovabili e al phase-out dei combustibili fossili). A partire dai nuovi treni, più efficienti e performanti e per questo in grado di abbattere i consumi, fino agli impianti fotovoltaici sui tetti di officine e stazioni o all’illuminazione a led.
La giornata nazionale del risparmio energetico 2023 è una ricorrenza, giunta alla diciannovesima edizione che vuole sensibilizzare cittadini, istituzioni, scuole e aziende di ogni ordine e grado su questo tema. Pratiche, come quella di promuovere la cultura del risparmio energetico e la diffusione di stili di vita eco-friendly, che dovrebbero essere quotidiane vista l'incidenza dello spreco energetico sulla vita dell’intero pianeta. Su questi temi Fs e le sue società sono impegnate da tempo. Qualche esempio: Trenitalia, capofila del Polo Passeggeri del Gruppo FS, è già “driver” di sviluppo sostenibile nel settore della mobilità e, al tempo stesso, è attiva nel coinvolgere i passeggeri sulle buone pratiche che possono essere d’aiuto per il pianeta.
Tra le iniziative, ad esempio, l’implementazione di sistemi di trazione sempre più efficienti, l’illuminazione a led, l’ottimizzazione della climatizzazione, la modalità “smart parking”, oltre che sui nuovi treni regionali si abbattono fino al 30% i consumi energetici con un risparmio di energia anche a treno fermo. Un contributo importante arriva anche dagli impianti fotovoltaici delle officine del Gruppo, che solo nell’ultimo anno hanno evitato l’emissione in atmosfera di circa 1.700 tonnellate di CO2, e la certificazione ambientale di prodotto (EPD) conferita al Frecciarossa 1000, primo treno ad averla ottenuta.
Ma i piani di FS non si fermano al risparmio energetico. È entrato nel vivo, infatti, il piano di autoproduzione di energia pulita con cui le FS guidate dall’amministratore delegato Luigi Ferraris vogliono dare un contributo importante alla transizione energetica del Paese. L’obiettivo è autoprodurre da fonti rinnovabili il 40% del fabbisogno energetico del Gruppo. A gennaio è stato pubblicato un bando di gara sulla Gazzetta ufficiale europea per un valore totale di 130 milioni di euro per la progettazione esecutiva e la realizzazione dei primi venti impianti di produzione di energia elettrica tramite pannelli fotovoltaici lungo le linee ferroviarie da nord a sud Italia. Un passo in avanti importante, per FS, che permette al Gruppo di pesare meno sul sistema Paese nell’approvvigionamento nazionale da fornitori esteri e di recitare un ruolo attivo nella sfida della transizione ecologica. Già nel 2027, secondo il piano, FS coprirà il 40% del proprio fabbisogno energetico, producendo fino a 2,6 TWh, con un investimento di oltre 1,6 miliardi di euro.
Buone pratiche anche dal trasporto su gomma del Gruppo: Busitalia ha recentemente acquistato 150 autobus elettrici destinati ai servizi in Umbria, Veneto e Campania. Mezzi di trasporto a zero emissioni che rappresentano un passo importante verso la transazione ecologica. Visto la recente votazione del parlamento europeo che ha sancito, in modo definitivo, la data del 2035 per smettere di vendere auto a benzina o diesel.
M’ILLLUMINO DI MENO
La data del 16 febbraio 2023 è la giornata del risparmio energetico anche grazie a M’Illumino di Meno, idea nata nel 2005 da Caterpillar, una trasmissione radiofonica di Radio 2. La prima edizione si tenne il 16 febbraio 2005, quando, in occasione dell’entrata in vigore del Protocollo di Kyoto, ebbero l’idea di chiedere ai radioascoltatori di spegnere tutte le luci non indispensabili come gesto di attenzione per l’ambiente. Anno dopo anno, M’illumino di Meno, è diventata un’iniziativa sposata da tantissime realtà. Per l’edizione 2023 il tema principale è il fenomeno delle comunità energetiche rinnovabili: ovvero quelle alleanze territoriali di enti pubblici e cittadini che producono e distribuiscono energia da fonti alternative.