Busitalia (Gruppo FS): 150 nuovi autobus elettrici in Umbria, Veneto e Campania

Viaggia anche sui bus di Busitalia la rivoluzione verso la mobilità sostenibile del Gruppo FS. La società del Polo Passeggeri del Gruppo guidato da Luigi Ferraris ha infatti acquistato 150 autobus elettrici destinati ai servizi in Umbria, Veneto e Campania (regioni dove opera con le controllate Busitalia Veneto e Busitalia Campania).

L’Accordo Quadro, del valore di circa 90 milioni di euro, è stato firmato con Iveco, dopo una procedura pubblica europea a cui hanno partecipato i principali player del settore. I nuovi autobus sono completamente elettrici a zero emissioni, modello E-WAY lunghi 12 metri, e sono dotati di numerose funzionalità per garantire un’esperienza di viaggio confortevole.  I mezzi, con posti per sedie a rotelle, saranno in due diversi layout per rispondere al meglio alle specificità dei servizi urbani ed extraurbani, senza compromettere l'autonomia di guida effettuabile con una singola ricarica.  

“L’arrivo di questi nuovi mezzi elettrici rappresenta un passo importante del percorso di transizione ecologica verso soluzioni a zero emissioni. Concorrere allo sviluppo di una mobilità collettiva sostenibile rappresenta al contempo l’impegno e l’obiettivo di Busitalia ed il rinnovo delle nostre flotte con gli autobus elettrici ci aiuterà a raggiungere i nostri obiettivi in chiave sostenibile”,  ha sottolineato Stefano Bonora, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Busitalia.

La nuova fornitura di mezzi riguarderà il periodo 2023-2025: il primo lotto di 18 autobus elettrici è destinato ai servizi urbani di Padova e Rovigo con consegna prevista per il mese di luglio di quest’anno. 

Con l’acquisto dei 150 nuovi autobus elettrici, Busitalia prosegue il piano di rinnovo della propria flotta destinata ai servizi di trasporto pubblico locale. Un piano avviato due anni fa che ha già permesso il rinnovo del 24% degli autobus, attraverso l’acquisto complessivo di 380 nuovi mezzi impiegati in Umbria, Veneto e Campania.

Si muove in questa direzione, anche un’altra società del Polo Passeggeri del Gruppo FS: Ferrovie del Sud Est, che ha visto l’entrata in circolazione di altri ventiquattro bus Euro 6 che si aggiungono ai 68 acquistati nel 2019.

Una risposta concreta all’incremento di passeggeri registrato nell’ultimo periodo per garantire un servizio adeguato alle esigenze dei viaggiatori. L’investimento complessivo, è stato di circa 3 milioni di euro per una tranche di nuovi bus più sostenibili a cui nel secondo semestre dell’anno, Ferrovie del Sud Est ne aggiungerà ulteriori quarantacinque (cofinanziati dalla Regione Puglia) che contribuiranno ad abbassare l’età media della flotta a dieci anni.