Il Fondo di Beneficenza di Intesa Sanpaolo a sostegno dei progetti per affrontare le conseguenze della pandemia

- di: Daniele Minuti
 
Il Fondo di Beneficenza di Intesa Sanpaolo ha organizzato il seminario on line #checovidfatigue che ha come argomento principale gli effetti fisici e psicologici a lungo termine che il confinamento dovuto alla pandemia ha provocato nelle persone: con questo incontro si vuole richiamare all'attenzione delle organizzazioni del Terzo settore la difficoltà che sia giovani che adulti hanno a tornare a una vita normale, problema che può avere impatto non soltanto sulla vita privata degli individui ma anche su quella sociale.

Gli interventi del seminario saranno tenuti da Giovanna Paladino, Senior Director Fondo di Beneficenza Intesa Sanpaolo, Massimo Buratti, psicologo clinico, Soleterre Strategie di Pace onlus, consulente tecnico del Fondo nazionale per il supporto psicologico, Gemma Calamandrei, responsabile del Centro di riferimento per le scienze comportamentali e la salute mentale, Istituto Superiore di Sanità, coordinatrice del gruppo di lavoro ISS Salute mentale ed emergenza Covid-19, Stefano Vicari, professore ordinario di Neuropsichiatria infantile, Facoltà di Medicina, Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma e Primario di Neuropsichiatria infantile e dell'adolescenza, Ospedale pediatrico Bambino Gesù, Roberto Vignola, Vice Direttore Generale CESVI, con la moderazione della psicologa Maria Beatrice Toro.

Il sostegno a chi è stato malato di Covid o a chi è stato più colpito dall'emergenza sanitaria rappresenta una delle strategie fondamentali della Guida del Fondo di beneficenza di Intesa Sanpaolo per il biennio 2021-2022, in modo da rispondere alla cosiddetta "Pandemic Fatigue", cioè l'insieme degli impatti psicologici e comportamentali che sono stati riscontrati nelle persone dopo lo shock sanitario, che possono mettere a serio rischio la salute mentale di chi è affetto.

Per questo sarà dato sostegno a progetti mirati ad aiutare operatori sanitari, malati, familiari di vittime da Covid, caregiver o giovani con disturbi psicologici: la previsione del Fondo di Beneficienza è di 16 milioni di euro investiti nel 2021 per opere di carattere socio-culturale di Intesa Sanpaolo, in modo da dare sostegno alle persone più fragili con attività realizzate da enti non profit in risposta ai problemi dell'Italia derivanti dalla pandemia.

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